Brindisi: l’esito dell’incontro organizzato dalla CONF.I.A,L

Presso Brindisi si è tenuto, in occasione dell’1 Maggio, l’importante incontro organizzato dalla CONF.I.A.L presto il ristorante Break24. Gli esiti della conferenza sono stati dettati dal discorso pregno di speranza e voglia di cambiamento dei partecipanti, i quali si dicono interessati a lottare per una corretta amministrazione sindacale.

Afferma il coordinatore provinciale della CONF.I.A.L Ercole Saponaro<<Sono orgoglioso di poter ospitare il Coordinatore nazionale qui a Brindisi. Tre mesi fa ho accettato la sfida lanciatami dalla CONF.I.A.L.: inizio daccapo ma sono convinto della scelta compiuta perché non avevo più intenzione di stare in un sindacato che non prestava le giuste attenzioni ai lavoratori.

La nostra città, purtroppo, vive in uno stato di emergenza da diverso tempo; per noi la crisi economica esiste da ben prima del 2008. Brindisi in questi anni è stata umiliata e la situazione di difficoltà è stata acuita dalla vacatio istituzionale che non ci ha permesso di dialogare con gli enti sovraordinati. Per avere contezza dello stato in cui vive la nostra comunità, basta vedere quanti brindisini si recano alla Caritas per ottenere un pasto, o quanti giovani emigrano e si fanno valere altrove; tutto questo è mortificante.

Com’è possibile che con le infrastrutture che abbiamo e con la presenza dei più grandi gruppi industriali italiani, viviamo in una così grande disperazione? Probabilmente le cause vanno ricercate nelle scelte della Regione, ed anche nella connivenza tra sindacalisti ed aziende. Sì, perché per anni si è consentito alle aziende di produrre in barba alla sicurezza ed alla tutela dell’ambiente; i dati sulle malformazioni alla nascita, d’altronde, sono eloquenti.

A tutto questo si aggiunga che non riusciamo ad attrarre un singolo imprenditore per via dell’insicurezza del territorio e degli oneri necessari per affrontare le preliminari

caratterizzazioni dei terreni, frutto di un accordo di programma sciagurato firmato alcuni anni fa con il Governo.

Con questa manifestazione vogliamo accendere un faro su una città che chiede aiuto, e come sempre fatto, posso assicurare che mi schiererò al fianco degli ultimi>>