RUVO DI PUGLIA – Tornano a vivere i locali abbandonati nel centro della città di Ruvo di Puglia grazie a Apriti Ruvo, uno dei progetti dei ragazzi con disabilità che, in prossimità delle festività natalizie, serviranno cibo tipico, ma ci saranno anche laboratori di archeologia e storia e lezioni dedicate alla cucina prelibata.
Sarà un Natale sperimentale in cui sarà possibile gustare caffè pregiato mentre si ascolta in sottofondo musica proveniente da vinili e chi lo vorrà potrà acquistare i souvenir dell’Alta Murgia creati per l’occasione con le stampanti 3D.
Natale speciale con Apriti Ruvo
In tutto il contesto di Apriti Ruvo sullo sfondo saranno proiettati dei film. E’ un’occasione che permette all’arte di tornare a vivere mescolando musica, vino, cucina, didattica, danze e tanto altro, tutto nel centro storico e nei locali abbandonati messi a titolo gratuito a disposizione del comune e dai proprietari.
Tutto questo è stato possibile grazie alla richiesta del sindaco Pasquale Chieco, supportato dall’assessore alla cultura Monica Filograno: con il bando saranno ben 21 le attività commerciali e artigianali che saranno aperte per l’occasione nel centro di Ruvo di Puglia, fino al 7 gennaio. I 16 proprietari hanno lasciato i locali a disposizione e l’amministrazione si occuperà di pagare bollette, utenze e Tari.
Oltre ad Apriti Ruvo torna anche Luci e Suoni d’Artista
Al bando Apriti Ruvo hanno preso parte oltre settanta candidature, e ventuno sono risultate vincitrici. I criteri che hanno permesso la selezione sono stati basati su innovazione, creatività e originalità.
Tredici di queste attività sono anche cittadini della stessa Ruvo di Puglia. Contemporaneamente ad Apriti Ruvo, dal 7 dicembre e per tutto il periodo natalizio torna Luci e Suoni d’Artista, che illuminerà le vie del centro con opere d’arte luminose a tema Meraviglia.