Taranto, MArTA: la statua degli amanti è stata restaurata

Il prezioso reperto noto come statua degli amanti è stato restaurato e verrà presto esposto al MArTA. A parlare del restauro di questa statuetta erotica è proprio la direttrice del Museo Archeologico Nazionale di Taranto, Eva Degl’Innocenti, che ha fornito diversi chiarimenti sul manufatto conservato da tempo nei deposti del Museo. Il rarissimo reperto raffigurante una coppia mentre sta consumando un atto erotico risale al I secolo a.C. e narra, oltre che la storia della città dei due mari anche quella della nazione che era stata unificata da poco. La statua, da come risulta dai documenti, dal 10 aprile del 1884 è stata conservata nel Museo.

La statuetta è stata ritrovata durante gli scavi per l’arsenale

Il rinvenimento della statua degli amanti è avvenuto nell’area di Santa Lucia nel 1882. Allora il governo emanò una legge in cui ordinava l’edificazione dell’Arsenale Militare a Taranto e al tempo stesso dava avvio all’Ufficio Scavi. Stando alle disposizioni date dal direttore generale per le antichità e le belle arti Giuseppe Fiorelli l’ufficio doveva occuparsi delle aree di scavo sulle quali si doveva insediare l’arsenale. Durante gli scavi venne rinvenuta la statuetta da Luigi Viola, ma in quegli anni scomparve anche parte del patrimonio archeologico della città, che venne trafugato per essere venduto clandestinamente.

La statua degli amanti sarà esposta al MArTA

Il reperto classificato poi come la statua degli amanti venne esposto e grazie al lavoro di studio, catalogo e digitalizzazione dei reperti situati depositi del MArTA, avviato dalla direttrice Degl’Innocenti è stato studiato in maniera approfondita. L’opera stata modellata da un artista ignoto e presenta, oltre alla copertura bianca, tracce di colore sulla chioma della donna, sui cuscini e nella struttura del letto. La direttrice ha sottolineato che di questa opera ancora oggi si sa molto poco, ma si presume che potesse trattarsi di un reperto legato ad un contesto funerario della necropoli dove è stato ritrovato. Presto la statuetta erotica verrà esposta al MArTA.