PUGLIA – Misteriosi e affascinanti, i fari di Puglia sono stati un importante punto di riferimento per i numerosi velieri che hanno popolato nel corso dei secoli i territori situati lungo le due lunghe litoranee del Tacco d’Italia. La loro magnificenza si è rivelata anche durante le notti più buie e sono stati uno strumento fondamentale per lo sviluppo della navigazione che è stata a lungo la base del sostentamento economico di questi popoli. Ecco alcuni fari tra i più belli e affascinanti della Puglia.
Fari di Puglia: Punta Palascia a Capo di Otranto
Tra i fari di Puglia uno dei più apprezzati è quello di Punta Palascia a Capo di Otranto. Situato a 40 chilometri a nord di Lecce, è stato ristrutturato dalla Comunità Europea che ha permesso l’apertura del vicino Museo Multimediale del Mare.
Fari di Puglia: Santa Maria di Leuca
Il più a sud tra i fari di Puglia è quello di Santa Maria di Leuca, che attualmente ospita la stazione meteo dell’Aeronautica Militare, secondo in Europa per altezza. Il faro assume mille colori, soprattutto a pochi minuti dal tramonto.
Fari di Puglia: Punta San Cataldo a Bari
Sulla Punta San Cataldo di Bari si erge il faro di Punta San Cataldo, imperioso e austero, in grado di proiettare un potentissimo fascio luminoso che raggiunge anche le 23 miglia dalla costa.
Fari di Puglia: Monumento al Marinaio d’Italia a Brindisi
Tra i fari di Brindisi spicca il Monumento al Marinaio d’Italia, con cui la città rende omaggio al suo passato marittimo, che ha assicurato a Bari un’economia prospera.
Fari di Puglia: Isola di Sant’Eufemia a Vieste
Tra i fari di Puglia quello di Vieste è senza dubbio uno tra i più affascinanti. Situato sull’Isola di Sant’Eufemia, nel corso degli anni è stato un importante punto di riferimento per la navigazione marittima proveniente dal settentrione e diretta in Puglia.