Il Parco Naturale Regionale unico nel cuore della Puglia

Territorio unico nel suo genere, il Parco Naturale Regionale si trova nel cuore della Puglia, regione conosciuta come Terra delle Gravine ed è ricco di canyon in grado di nascondere al suo interno cave e fiumi. Il suo entroterra possiede un panorama estremamente variopinto e caratterizzato da un design spettacolare, che oltre che con immense pianure si estende anche in altezza, mostrando dirupi calcarei alternati a canyon e lame.

Il Parco Naturale Regionale, nato nel 2005, si estende sul territorio di dodici comuni della provincia di Taranto e di uno di Brindisi, per un totale di 28mila ettari ed è una delle aree naturalistiche più importanti d’Europa. La Terra delle Gravine comprende i comuni di Ginosa, Laterza, Castellaneta, Mottola, Massafra, Palagiano, Palagianello, Statte, Crispiano, Martina Franca, Montemesola, Grottaglie, San Marzano e Villa Castelli. Interessante la sua conformazione, derivata all’azione dei numerosi corsi d’acqua che scendono dall’altopiano delle Murge che hanno scavato il pavimento calcareo del territorio pugliese nel corso dei secoli.

Parco Naturale Regionale meraviglia della Puglia

La creazione del Parco Naturale Regionale è dovuta proprio all’azione dell’acqua che nei secoli si è infiltrata nel territorio e ha creato dei veri e propri canyon profondi anche centinaia di metri e percorsi a loro volta da fiumi e rigagnoli che giungono poi fino al mare. La Puglia vista dall’alto sembra piena di cave e fessure, che sono state abitate sin dal Neolitico fino al medioevo.

Nei villaggi che si trovano tra le gravi ancora oggi sono presenti le tipiche architetture dell’epoca, risalenti al periodo bizantino, con immagini religiose e conservate in strutture realizzate in cima ai monti più alti del Parco o occultate in mezzo agli anfratti. Nel cuore della Puglia, ricca di canyon verdi e di panorami da sogno, sembra evocare un pezzo di America, proprio per i colori e l’estensione di questa meraviglia. Il Parco presenta fauna e flora peculiari, che si sviluppano solo in questo posto e che lo rendono quindi unico.