La leggenda dei sospiri pugliesi: i dolci biscegliesi amati da tutti

Questi dolcetti hanno origine dalla leggenda dei sospiri di Bisceglie e sono noti anche con il nome sospiri d’amore, sono uguali alle tette delle monache, o tetta della monaca, tipiche di Altamura, ma con l’aggiunta della glassa. Più che una, sono tante le leggende che girano attorno ai dolci sospiri e una di queste narra che siano stati inventati dalle suore di clausura di Bisceglie per festeggiare degnamente il matrimonio tra Lucrezia Borgia ed il Conte di Conversano. Il matrimonio non si fece più e gli invitati sospirando per l’attesa furono consolati con i dolci preparati per l’occasione: ecco perché si chiamano i sospiri biscegliesi.

Leggenda dei sospiri curiosità

Un’altra leggenda dei sospiri narra che un giovane innamorato li inventò col l’idea di riprodurre il seno della donna amata, mentre un’altra narra che un pasticcere, dopo aver trascorso un’intensa notte d’amore con Lucrezia Borgia, decise di dedicare a lei questo dolce e mentre lo preparava e lo gustava emetteva dei sospiri.

Questi dolci speciali conservano quindi una storia affascinante e ricca di aneddoti. In passato venivano guarniti con una goccia di rosolio, il liquore alle rose preparato in casa, mentre oggi si preferisce il limone, per dare ai dolcetti un sapore di estrema freschezza. Amatissimi sia dai cittadini e dai turisti, i sospiri sono irresistibili e la loro forma tondeggiante fa davvero pensare a qualcosa di sensuale!

Sospiri di Bisceglie ricetta

Ecco gli ingredienti per preparare i sospiri pugliesi: 10 uova, 100 grammi di zucchero e 200 di farina. Il segreto per realizzare un ottimo dolce è quello di montare l’albume ed il tuorlo separatamente e mescolarli solo i seguito.

Montare l’albume a neve ferma, poi mescolare tutti gli ingredienti e con il sac à poche preparare i sospiri dolci sulla teglia. Dopo la cottura farcirli con crema e ricoprirli con zucchero fondente.