BARI – Il 57,3% dei pugliesi sono tornati al lavoro dal 4 maggio. Infatti, secondo una stima dei consulenti del lavoro della Puglia, a tornare al lavoro sono stati soprattutto i meno giovani.
Ecco le percentuali (su 100 persone rientrate) in base al comparto di interesse in Regione:
- 60,7% nel settore manifatturiero;
- 15,1% dei lavoratori appartiene al comparto edile;
- 12,7% sono operatori del commercio;
- 11,4% sono operatori in altri servizi.
Riprendono a lavorare anche i pugliesi che si occupano di commercio all’ingrosso. Infatti, sono i primi fornitori delle attività che hanno riaperto da poco. Bar e ristoranti possono lavorare d’asporto o con consegna a domicilio, ma la scelta di riprendere dipende dai singoli gestori.
Non serve quindi più l’autorizzazione del Prefetto per lavorare. I pugliesi, però, devono tenere a mente che le regole per non diffondere il contagio restano uguali anche sul luogo di lavoro. Quindi, mascherine e guanti sono obbligatori, così come il metro di distanza tra persone.
Infine, serve sapere che non si potranno consumare alimentari all’interno di bar, pizzerie, ristoranti, ecc.