Account condiviso Netflix, si va verso lo stop

Visti i risultati deludenti dell’ultimo periodo, l’azienda ha deciso di mettere fine all’account condiviso Netflix. In pratica, i clienti sanno che l’abbonamento può usare diversi account. Però questo potrebbe aver causato delle perdite economiche alla società.

Ecco perché probabilmente arriverà un contrordine. I piani standard e quelli Premium permettono di visualizzare i contenuti su 4 dispositivi nel caso Premium e solo di due, in quello standard. È un vantaggio sicuramente apprezzato dal pubblico che però sta creando un difficoltà soprattutto con Apple tv, Disney e Amazon Prime video. La piattaforma per questo, probabilmente a breve andrà a limitare tale possibilità.

L’alternativa all’account condiviso Netflix

Il capo dei prodotti della società Gregory Peters ha accennato che invece dell’account condiviso Netflix ci saranno dei modi consumer friendly per non abbandonare del tutto coloro che vogliono risparmiare. Il password sharing è una dinamica che l’azienda conosce bene. Secondo le stime, il 10% degli utenti non pagano l’abbonamento e dividono i costi, questo porta a un calo di introiti.

Gli effetti positivi del password sharing

Il password sharing è stato quindi considerato dal CEO, Reed Hastings come una pratica positiva perché è una sorta di marketing gratuito. Però i problemi da un punto di vista economico non sono mancati. Ecco perché si è deciso di andare a massimizzare i profitti puntando su nuove quote di mercato. Ciò vuol dire che l’account condiviso Netflix potrebbe diventare a breve, solo un ricordo. Nel 2024 ci potrebbe essere una curva discendente di circa 12,5 miliardi di euro. Ci sono anche altri aspetti fondamentali da considerare per Netflix: la soluzione potrebbe quindi essere un compromesso che a breve sarà presentato al pubblico di tutto il Mondo della tv.