Regione Puglia: ordinanza sagre e feste popolari

BARI Regione Puglia : l’ente ha in programma un’ordinanza su sagre e feste popolari. L’obiettivo è dare la possibilità ai Comuni pugliesi e alle realtà locali di offrire opportunità di turismo sostenibile.

L’ordinanza della Regione, però, non accontenta tutti. Infatti, giostrai e ambulanti hanno già mostrato la loro contrarietà al provvedimento, che coinvolge la sagra di paese nel territorio pugliese.

La Regione ha emanato l’ordinanza subito dopo l’incontro con:

  • Anci;
  • Cna;
  • Upi Puglia;
  • Casa artigiani Puglia;
  • Cgil;
  • Clai Puglia;
  • Cisl;
  • Confartigianato Puglia;
  • Uil;
  • Confesercenti Puglia;
  • Associazione luminaristi pugliesi;
  • Confcommercio Puglia;
  • Anesv;
  • Associazione Regionale Feste Patronali;
  • Associazione Nazionale e associazione regionale bande;
  • Asspi Puglia.

Infatti, le sagre e le feste patronali pugliesi devono fare i conti con l’emergenza sanitaria. Il pericolo è che in Puglia possano esserci nuovi focolai per via di mancati controlli durante questi eventi.

“(…) stiamo trovando le modalità perché i Comuni possano aiutare queste persone a tornare a lavorare facendolo in sicurezza e nel rispetto delle norme sanitarie. Tutto questo sarà oggetto della nuova ordinanza che stabilirà le linee guida idonee a garantire la ripartenza”.

Così ha spiegato l’assessore al turismo Loredana Capone. Dura la replica dei commercianti ambulanti e dei giostrai, che questa mattina hanno organizzato una protesta al lungomare di Bari, davanti alla sede della Regione Puglia.