I dati dell’Osservatorio Regionale parlano chiaro, il turismo in Puglia è in crescita, ed è Vieste a trainare l’incremento riguardo al numero di presenze. Il rapporto riguarda il 2019 e ha messo in evidenza che la cittadina pugliese ha registrato oltre 1 milione e 900mila presenze, dato attestato dai pernottamenti. Si tratta di dati che confermano un trend in crescita, con un leggero rialzo rispetto al precedente anno. Mentre la cittadina cresce, ad Otranto, Peschici e Bari calano le presenze, e si classificano nelle successive poisizioni. Altri due comuni del Gargano sono invece presenti nella top 20, si tratta di Rodi Garganico e di San Giovanni Rotondo.
Turismo in Puglia in crescita
I dati sul turismo in Puglia hanno dimostrato che i pernottamenti di italiani e stranieri variano in base ai mesi. A scegliere i mesi di luglio e settembre sono soprattutto gli stranieri, ma anche nei mesi da maggio a ottobre il trend è abbastanza equo. Proprio in questi mesi si sono registrati gli aumenti più notevoli. A preferire di più la Puglia fra gli stranieri è la Germania, a cui fanno seguito la Francia, il Regno Unito, la Svizzera, i Paesi Bassi e gli Stati Uniti. Anche i pernottamenti di turisti provenienti dalla Russia, dalla Polonia e dalla Romania sono in aumento.
Offerta ricettiva in aumento
Ad aumento delle presenze ha corrisposto anche un aumento dell’offerta ricettiva, che nel territorio ha registrato una crescita del +46% rispetto al 2015. In questi anni fino al 2019 è però rimasta praticamente invariata e i posti letto si attestano al 36%m su quota territoriale. Nel report dell’Osservatorio Regionale sul turismo in Puglia sono emersi anche i dati sull’imposta di soggiorno. In Puglia sono 33 i comuni ad averla applicata e le entrate complessive sono state pari a 14milioni di euro.