Borghi del Salento da scoprire per la loro storia

PUGLIA – Sono numerosi borghi del Salento da scoprire e in cui la storia è stata determinante per la loro crescita. Il Salento conta i primi insediamenti a partire dal Paleolitico Medio, quindi a circa 80 mila anni fa e da sempre la posizione strategica ha fatto la fortuna di questi luoghi a sud della regione. Tra i borghi in cui la storia è viva troviamo Acaya, a pochi chilometri da Lecce, una piccola frazione di Vernole in cui spicca il Castello, e con un centro storico composto da sei strade parallele tra loro, tracciate secondo un ingegnoso calcolo matematico.

Calimera e Galatina tra i borghi del Salento

Tra i borghi del Salento da scoprire per la loro storia antica troviamo Calimera, una città dalle origini greche-bizantine, in cui si parla il griko, un dialetto che è una vera e propria lingua posta tra l’italiano e il greco. Nel parco pubblico si trova una stele funeraria in marmo donata da Atene, ma degno di nota è anche il Museo Civico di Storia Naturale del Salento, che conserva generi di botanica, paleontologia e ornitologia. Da visitare anche il borgo di Galatina, deliziosa con i suoi edifici risalenti al Settecento italiano, tra cui il Palazzo Ducale e quello Orsini. Bellissime le tre porte d’accesso Luce, San Pietro e Cappuccini.

Specchia e Presicce tra i borghi del Salento

Da non perdere tra i borghi del Salento per la loro storia anche Specchia, splendido borgo situato tra le colline e il mare. Nel punto più alto della città si trova Piazza del Popolo, sul quale si affacciano bellissimi palazzi cinquecenteschi. Da visitare anche i frantoi ipogei costruiti tra il 1500 e 1800. Altro borgo stupendo è Presicce, il cui territorio è pieno di ulivi e masserie. Presicce è nota come città dell’olio e tra gli edifici più antichi da visitare sono il castello, la Colonna di San’Andrea e Casa Turitta.