Cosa vedere a Veglie, Lecce

VEGLIE – Paese dalle origini antiche, Veglie conosce una rinascita nel X secolo, mentre nell’epoca medievale il territorio è legato a quello di Copertino. Nel 1268 il territorio viene donato a Gualtieri di Brienne e alla sua morte diventa dominio francese fino al 1463, anno in cui subentra una famiglia d’origine belga. Nel 1557 il paese viene venduto agli Squarciafico, una ricca famiglia di mercanti genovesi che nel frattempo erano diventati conti di Copertino. Successivamente è governato da feudatari fino a quando con l’unificazione d’Italia diventa parte dello Stato italiano.

Edifici religiosi a Veglie

Numerosi gli edifici religiosi da visitare a Veglie, come ad esempio la Chiesa Matrice costruita nell’ XI sec. e ampliata e restaurata nel 1565. La chiesa ha una pianta a croce latina ed una navata unica, portale in stile rinascimentale che raffigura la Madonna tra S. Pietro e S. Paolo, che regge sulle ginocchia il Bambino Gesù e con l’altra mano porge un libro al passante. Bellissima anche la Chiesa B.V. Maria del Rosario, costruita nei primi del 1600 e che nell’architrave della finestra sopra il portale presenta un frammento scultoreo probabilmente di età barbarica. Molto suggestivo è il quadro centrale raffigurante la Beata Vergine del Rosario della scuola di Filippo Lippi del 1600.

Il palazzo Cacciatore di Veglie

Da non perdere una visita anche alla Chiesa Madonna dell’Iconella, situata sulla strada per Leverano e costruita nel 1686. La chiesa ha pianta ottagonale e due preziosi portali. All’ interno conserva un altare con l’immagine affrescata della Beata Vergine di Costantinopoli. Da visitare anche il Palazzo Cacciatore, situato all’esterno dell’antico tracciato delle mura che in passato racchiudevano la terra di Veglie. Il palazzo occupa quasi un intero isolato e si affaccia oltre che sulla piazza principale anche su via Roma. Durante una visita nel paese non può mancare una escursione nella macchia mediterranea.