Addio al 3G, dopo la Germania anche l’Italia deve spegnere le antenne

La Germania ha detto addio al 3G, ora anche l’Italia deve spegnere le antenne. Sono molte le aziende che lo scollegheranno al più presto, e visto l’avvento della rete 5G lo standard di connessione vecchio non ha più alcuna ragione di esistere. Si tratta di una svolta importante nel settore della telefonia, e nonostante il periodo che stiamo vivendo non è dei più fortunati è davvero un cambiamento notevole. Il 2020 certamente è un anno difficile e lo si è visto come è iniziato, tuttavia nel campo della telefonia i passi avanti ci sono stati e anche notevoli.

Addio al 3G, anche l’Italia deve spegnere le antenne

L’avvento del 5G fa pensare che nel 2021 diventerà il sistema standard di connessione utilizzato. Vodafone, TIM e WindTre hanno scelto questa nuova rete e hanno investito ben 5 miliardi di euro per portarla avanti. Per questo dunque occorre portare in alto il fatturato e per farlo bisogna dire addio al 3G, quindi spegnere il vecchio sistema. Il passaggio è obbligato e presto potrebbe essere messo in atto, poiché il 3G è già un sistema di rete obsoleto visto che le prestazioni in fatto di velocità e latenza non sono paragonabili e nelle aree poco coperte il 4G fa solamente da tappabuchi.

Il cambiamento deve avvenire al più presto

Con il nuovo standard di connessione ci sarà quindi obbligatoriamente un passaggio. In questo passaggio a fare da tappabuchi sarà il 4G, ma la connessione non sarà la stessa. Per avere una connessione costante ed efficiente è quindi facile intuire che bisogna passare al più presto al nuovo standard. Dire addio al 3G nella maniera più rapida possibile è fondamentale, ma lo è anche per evitare inutili costi di gestione alle aziende.