Anna nasce in Puglia, la mamma la portava in grembo mentre scappava dall’Ucraina

La guerra in Ucraina sta mettendo alla fuga parte della popolazione. Fra le tante persone che sono fuggite c’è anche Nastya, una donna ucraina incinta e al nono mese di gravidanza. Il lungo viaggio fatto dalla donna alla fine ha premiato il suo coraggio. Infatti, nonostante tutte le paure, la piccola Anna nasce in Puglia e viene alla luce sana e salva. La sua mamma, con la fuga, ha messo in salvo anche gli altri due suoi bambini. La donna è stata accolta con gioia nella comunità di Cisternino, che si è stretta intorno a lei e ai suoi bambini e che sta facendo di tutto per farli stare bene e farli sentire a casa.

La mamma fugge dalla guerra, Anna nasce in Puglia

Incinta al nono mese di gravidanza, Nastya fugge da quell’orrore che sta condizionando il suo paese e raggiunge l’Italia. La sua bambina Anna nasce in Puglia, e solo una donna coraggiosa come la sua mamma poteva scappare al nono mese. Per la donna era troppo rischioso partorire in guerra, dove neanche i bambini avrebbero avuto scampo. La piccola nasce all’ospedale di Martina Franca, in provincia di Taranto, dopo aver compiuto un viaggio lunghissimo, protetta nell’intimo del ventre materno. Al momento la famiglia si è stabilita in provincia di Brindisi, e la comunità di Cisternino l’ha accolta a braccia aperte.

Il padre di Anna è in Ucraina

In Ucraina è rimasto tuttavia uno dei membri della famiglia, che per ora sta combattendo per difendere la sua patria. Si tratta del padre della piccola Anna, che spera di poter abbracciare presto la figlioletta appena nata, sperando che non gli succeda nulla di grave. La piccola è venuta alla luce la sera del 15 marzo nell’ospedale di Martina Franca. La bimba pesa poco più di tre chilogrammi, gode di ottima salute ed è con la mamma e gli altri fratellini. Si tratta della prima bimba ucraina nata in Puglia, una gioia per tutti che il sindaco di Cisternino ha annunciato con piacere.