Alla Asl di Bari tre giorni dedicati alla prevenzione dell’obesità

Le tre giornate che si terranno alla Asl di Bari a partire dall’11 ottobre avranno come obiettivo la prevenzione dell’obesità. Ci saranno visite gratuite e consulti a cui potranno accedere tutti e verranno svolti da specialisti del settore. L’evento si svolge in contemporanea con la Giornata mondiale della lotta alla Obesità, fortemente voluta dal Dipartimento di prevenzione. Questa campagna di sensibilizzazione ha lo scopo di incentivare alimentazione equilibrata e stili di vita corretti. Ad organizzare l’iniziativa è stato l’Ambulatorio Prevenzione Nutrizionale ed Educazione Alimentare sito al largo Chiurlia al numero 6.

Tre giorni dedicato alla prevenzione dell’obesità

Lunedì 11 ottobre ci sarà il primo appuntamento con il servizio di prevenzione dell’obesità, gli altri due si terranno il 19 e il 26 ottobre, e tutti alla stessa ora, dalle 9 alle 14. Gli specialisti rileveranno i parametri antropometrici, ovvero altezza, circonferenza vita e peso e faranno la raccolta delle anamnesi. I pazienti potranno chiedere consigli agli specialisti e indicazioni sulle abitudini da seguire, sulle scelte alimentari giuste per godere di una salute migliore. Occorrerà essere in possesso del green pass per accedere all’ambulatorio. Il responsabile medico, Maria Grazia Forte, ha detto che l’obiettivo di questa iniziativa è fornire ai cittadini una informazione corretta su quale è la sana alimentazione.

Consigli per seguire una alimentazione sana e corretta

Con la giornata Mondiale della lotta all’Obesità, e poi una volta alla settimana per il mese di ottobre, tutti potranno eseguire un consulto gratuito presso l’ambulatorio della Asl di Bari ed essere a contatto con specialisti e dietisti a cui chiedere consigli e indicazioni. La dottoressa Forte ha sottolineato che l’obesità è un importante fattore di rischio per svariate malattie come malattie cardiovascolari, tumori e diabete mellito di tipo 2. La dottoressa ha anche aggiunto che anche sugli esiti del Covid è stata riscontrata una forte influenza dell’obesità. Per esempio, i positivi al virus hanno avuto il 113% in più di rischio di essere ricoverati in ospedale rispetto a coloro che hanno un peso normale.