In aumento la mobilità elettrica a Bari

Sono diventati 1800 i monopattini nella città di Bari, segno evidente della crescita della mobilità elettrica. Una notizia eccellente per il capoluogo pugliese, che si avvia in questo nuovo anno a dare segnali positivi per l’economica del territorio nonostante l’emergenza coronavirus. Il comparto dei monopattini sharing è stato avviato lo scorso anno e la società Dadoda da alcuni giorni ha deciso di aumentare il numero dei mezzi, portandoli appunto a 1800. Il servizio, che è stato ideato ed è gestito da un’agenzia di comunicazione del luogo, ha messo in atto una nuova formula che piace a tutti e che ha permesso la diffusione rapida dell’uso dei mezzi.

Le tariffe sono molto convenienti

L’innovativa formula viene denominata download and go e la società che gestisce a Bari il servizio di monopattini in sharing ha trovato la chiave per farlo funzionare al meglio. Per usufruire dei mezzi occorre scaricare l’app e poi scegliere la formula che piace di più. Lo sblocco dei monopattini Dadoda attualmente è ancora gratuito e si paga quando i mezzi vengono utilizzati, con una tariffa molto conveniente che è pari a 10 centesimi al minuto. Il servizio è disponibile 24 h e permette di trovare facilmente il monopattino più vicino grazie alla mappa che compare subito dopo aver scaricato l’app. La società è molto soddisfatta dell’aumento della mobilità elettrica in città.

La mobilità elettrica fattore positivo

Antonio Decaro, primo cittadino di Bari, ha affermato con grande enfasi di essere compiaciuto della scelta della società di avere investito nella città. L’aggiunta di ulteriori 300 monopattini dimostra chiaramente come la mobilità elettrica sia in costante crescita, ma testimonia anche che al momento il servizio è davvero una valida alternativa alla vettura privata perché consente di muoversi meglio ma anche di risparmiare. Inoltre, permette di spostarsi facilmente senza inquinare, ma soprattutto rappresenta al momento un punto di riferimento visto che i trasporti pubblici a causa del covid non sono sempre disponibili.