E’ boom per gli agriturismi in Puglia anche in tempi di Covid

Anche con la pandemia ancora in corso non si è fermato il lavoro degli agriturismi in Puglia, che nonostante il Covid hanno registrato una crescita addirittura a due cifre negli ultimi 12 mesi. A dare la notizia è Coldiretti Puglia, che ha parlato di una crescita esponenziale, anche superiore alle aspettative. Il presidente Filippo De Miccolis, dopo aver analizzato i dati di Terranostra regionale, associazione agrituristica di Coldiretti, ha sottolineato come sia grande la voglia degli agricoltori di affrontare il futuro con competenza e grande energia.

Alla fine della pandemia gli agriturismi in Puglia assicureranno la ripresa

Gli agricoltori sono convinti che non appena finirà la pandemia a garantire la ripresa saranno proprio gli agriturismi in Puglia. Coldiretti ha aggiunto che gli agriturismi hanno aumentato la disponibilità di accoglienza turistica e dato una migliore lettura del territorio pugliese. Di conseguenza, gli agriturismi rappresentano una maggiore attrazione per la regione e la loro ospitalità ha un ruolo importante per salvaguardare il patrimonio rurale. Coldiretti ha anche precisato che dopo l’azzeramento delle visite in campagna dopo il primo lockdown c’è stato invece un boom di presenza ad agosto, tuttavia non hanno compensato le perdite subite.

Si spera di tornare a crescere come negli anni passati

A pesare sulle perdite degli agriturismi in Puglia è stata l’assenza degli stranieri, che è stata totale, e che in alcune regioni costituisce per la maggioranza il numero di ospiti. Il crollo dei bilanci è stato del 70% e anche se ad agosto sono stati in tanti a scegliere la regione come meta turistica le perdite non sono state recuperate. Le prenotazioni annullate durante i mesi di lockdown a causa delle restrizioni hanno penalizzato il settore, ma gli agricoltori non si arrendono e sperano presto di poter ripartire.