Cambia il piano vaccini in Puglia, da lunedì stop prime dosi agli under 50

Ha subito delle variazioni il piano vaccini in Puglia, la Regione ha rimodulato il numero di dosi e cambiato il target per le Asl. Come ribadito qualche giorno fa da Lopalco, assessore alla Sanità, la riprogrammazione delle somministrazioni è stata necessaria perché per luglio verranno consegnate circa 400mila dosi in meno di vaccino Pfizer. E’ stato dunque necessario ridurre il numero di somministrazioni che potrà effettuare ciascuna Asl. In una circolare si legge che fino all’otto luglio le sei Asl della regione non dovranno superare il tetto delle 270.900 dosi, che corrispondono in totale a 38.700 vaccinazioni giornaliere.

Rimodulazione del piano vaccini in Puglia

Nella settimana che va tra il 9 e il 15 luglio le vaccinazioni non dovranno superare le 244.475 somministrazioni, quindi al giorno dovranno essere 34.925. La rimodulazione del piano vaccini in Puglia è stata disposta alle Asl in seguito alle comunicazioni fatte con la struttura da parte del commissario straordinario. I tetti vaccinali imposte alle singole aziende fino al 15 luglio servono a incrementare il numero delle somministrazioni e a regolarizzarle. Il piano vaccinale aggiornato prevede la disponibilità di 13.800 dosi di Janssen, 288.800 di Moderna, 65.900 di Astrazeneca e 849.870 di Pfizer fino al prossimo 15 agosto.

Da Lunedì stop alle prime dosi per under 50

Un altro punto importante della riprogrammazione del piano vaccini in Puglia è che dal 5 luglio le somministrazioni delle prime dosi per gli under 50 verranno sospese. L’assessore Lopalco ha invece detto che verranno confermati i richiami, quindi le seconde dosi e gli appuntamenti per le prime dosi degli over 50. Sono confermate anche le prime dosi per i soggetti con disabilità. In tutto le prenotazioni degli under 50 sono 219.450 e dovranno essere riprogrammate a seconda di quanto ammonta il numero delle dosi disponibili. Lopalco ha sottolineato che le ASL avranno cura di comunicare tramite telefono o messaggio il blocco della somministrazione alle persone che erano prenotate.