La candidata alle elezioni regionali Giulia Puglia parla del suo impegno nella politica e vuole portare l’attenzione sulle tradizioni e sulle innovazioni che insieme raccontano passato e futuro di questo territorio. Inserita nella lista “Emiliano Sindaco di Puglia”, la candidata ha fatto visita a Carmina Saina, una donna che ha compiuto 100 anni e che nel corso del ‘900 ha portato avanti l’antica arte del ricamo. Giulia è andata fare gli auguri a Carmina ed è rimasta impressionata dalla sua lucidità. Ha parlato dei suoi preziosi lavori e di tutto ciò che amava fare da giovane.
Giulia Puglia affascinata dai lavori della ricamatrice
Nella sua casa non si vedono altro che questi merletti che impreziosiscono gli ambienti e l’argomento ha toccato ovviamente un altro più recente, quello della sfilata Dior tenutasi a Lecce alcuni giorni fa. Ad organizzare l’evento è stata la direttrice creativa della maison francese Maria Grazia Chiuri, che ha ricordato quando la sua avventura ha avuto inizio. La nonna della Chiuri era una bravissima sarta e l’altra nonna era un’esperta ricamatrice. La Chiuri adorava guardare le nonne mentre lavoravano e ad oggi dirige una delle più importanti case internazionali della moda.
Dare valore alle competenze aumenterebbe opportunità e impiego
Giulia Puglia insieme a Carmina ha anche parlato della Fondazione Le Costantine, un laboratorio di tessitura artigianale che realizza manufatti preziosi su telai antichi in legno, seguendo le tecniche di oltre cento anni fa. La Puglia ha detto di essere convinta che mettere in risalto le abilità di una volta vuol dire rinnovare l’identità del Salento e di tutta la regione. Questo darebbe un grande aiuto alle attività artigianali e artistiche, e generebbe tante opportunità sia riguardo alla formazione che all’impiego.