Coldiretti Puglia, ha inizio l’Agrididattica per i bambini

C’è l’ok per l’agrididattica per bambini in Puglia, che verrà effettuata a scuola e in campagna. L’iniziativa, come ha annunciato Coldiretti Donne Impresa Puglia, è frutto dell’accordo tra il Ministero dell’istruzione e la Confederazione Nazionale Coldiretti. Il progetto prevede lezioni di educazione alimentare e sostenibilità ambientale da organizzare a scuola e nelle 300 fattorie dislocate in Puglia. L’invito per qualsiasi ordine e grado di istituto scolastico è stato dato dall’Ufficio Scolastico regionale della Puglia, sempre attento a tematiche importanti come quello della sana e corretta alimentazione. Gli istituti scolastici potranno fare lezioni integrate tra educazione alimentare in classe ed esperienze come le visite nelle fattorie didattiche, negli orti urbani e nei mercati di Campagna Amica.

Oltre 30mila gli studenti coinvolti nell’agrididattica per bambini

Gli istituti scolastici potranno partecipare al percorso formativo di Coldiretti che prevede lezioni di agrididattica per bambini in Puglia e che coinvolgerà oltre 30mila alunni e studenti. Coldiretti Puglia ha sottolineato che per aiutare tutto il sistema scolastico e le famiglie ad alimentare il nucleo familiare e le giovani generazioni al meglio, il Progetto di Educazione alla Campagna Amica da molti anni ha favorito l’incontro tra i bambini e i prodotti agricoli realizzati dai contadini. Coldiretti ha anche ribadito che negli ultimi 10 anni in Puglia stati coinvolti migliaia di alunni nel progetto delle masserie didattiche. Il 70% di essi ha un’età compresa fra i 4 e gli 11 anni, dalla scuola materna alla primaria, mentre il 30% sono studenti delle medie e delle superiori.

Avvicinare i bambini ai prodotti agricoli

Il progetto per l’agrididattica per bambini in Puglia mira anche allo stesso tempo a garantire che nelle mense scolastiche vengano preparati agli studenti pasti con prodotti a Km0, così da ribaltare l’opinione che i pugliesi hanno sulle mense, solitamente negativa. Si tratta di un traguardo da raggiungere a livello culturale e consiste nel tentativo di modificare le errate abitudini di consumo diffuse ovunque, dando vita a consumatori con conoscenze consapevoli dei principi della sana alimentazione e dell’importanza della stagionalità dei prodotti agricoli.