La Nuova Economia Spaziale per la Puglia descritta dal Generale Preziosa

Alla Fiera del Levante si è tenuto un workshop organizzato dalla Regione Puglia e dal Distretto Tecnologico Aerospaziale con a capo il dott. Giuseppe Acierno. In questo contesto il Generale Pasquale Preziosa ha avanzato una riflessione su una eventuale Nuova Economia Spaziale per la Puglia. Uno dei progetti elaborati dal Gruppo Strategico, nominato in esito alla Pandemia Covid-19, è quello dell’Ecosistema aerospaziale pugliese. In questi anni la Puglia ha costruito una parte della sua modernità e competitività, sviluppando questo settore e ottenendo visibilità e una migliore posizione nel contesto internazionale.

La Nuova Economia Spaziale vede la Puglia in pole position

Ad oggi, e in seguito alla pandemia, è ancora più importante rispetto a ieri che vi siano politiche ed interventi che da un lato possano assicurare la competitività del settore, l’occupazione e il mantenimento delle filiere industriali che nel tempo si sono sviluppate. Invece, dall’altro è importante supportare una nuova fase di sviluppo valorizzando le emergenti tecnologie. Il Gruppo Strategico ha confermato che le direttrici intraprese dall’ecosistema aerospaziale pugliese sono valide, ma adesso occorre dare nuova spinta alla ricerca e alla industrializzazione visto che in atto c’è una nuova competizione strategica. Il settore spaziale per tutta l’ industria italiana ed europea è molto importante e la Puglia può essere il terreno di lancio per carpire la nuova direzione tecnologica che i paesi più industrializzati hanno individuato.

Nuove prospettive per la Puglia in ambito spaziale

Gli analisti oggi puntano la loro attenzione sull’occupazione delle orbite basse sia per scopi civili che militari Uno degli strumenti più idonei per le orbite basse è costituito dai mini e micro satelliti e la Puglia già in questo settore ha buone capacità per esprimersi. In almeno quattro settori lo sviluppo del settore aerospaziale sta comunque cambiando la domanda e si tratta di missili lanciatori, piattaforme di lancio mobili, satelliti e nuovi materiali per l’aerospazio. Una Nuova Economia Spaziale è dunque in atto per la Puglia.