Promuovere la Puglia, tre professionisti foggiani hanno percorso circa 10mila Km in 4 anni

Tre professionisti sono partiti da Foggia per promuovere la Puglia e in 4 anni hanno visitato 45 località con 150 giornalisti per andare alla scoperta del ‘tacco d’Italia’. Il loro percorso è iniziato nel 2017, e in questi 4 anni hanno attraversato la regione dal Gargano al Salento, passando per i Monti Dauni, il Tavoliere, Foggia, Bari e la BAT, il Brindisino e la Valle d’Itria. Hanno fatto conoscere nuovi itinerari turistici in Puglia con 30 press tour, tutto per mettere in risalto la regione pugliese. I tre professionisti, che operano nel marketing territoriale, sono Francesco Quitadamo, Luca D’Andrea e Gianni di Bari.

Per promuovere la Puglia hanno percorso circa 10mila Km

Durante questi 4 anni i tre professionisti hanno percorso circa 10mila Km per promuovere la Puglia, come hanno raccontato nella conferenza stampa conclusiva del progetto “San Giovanni e i tesori della terra” che si è tenuta mercoledì 15 dicembre nel Foyer del Teatro Verdi. Gianni di Bari ha sottolineato che in questi 4 anni la Regione Puglia ha messo grande impegno per venire incontro ai Comuni a promuovere il territorio con un bando che mira a supportare la destagionalizzazione dei flussi turistici e sostenere nuovi itinerari. Il viaggio intrapreso dai tre professionisti è stato di grande aiuto per i Comuni che hanno potuto sfruttare questa occasione per migliorarsi.

Nuovi itinerari e tante cose da visitare nella regione

Il viaggio intrapreso dai tre professionisti per promuovere la Puglia ha dato modo di portare alla ribalta tante cose che spesso vengono sottovalutate. Nella regione, infatti, ci sono località meravigliose che destano subito la meraviglia e l’interesse dei turisti, e altre che meritano la stessa attenzione anche se non rientrano fra le location frequentate dalle masse. Luca D’Andrea ha detto che con il loro viaggio hanno selezionato e portato in Puglia circa 150 giornalisti, giunti da tutte le regioni d’Italia e anche dall’estero, e li hanno portati a conoscere una Puglia nuova, quella dei borghi, dei Monti Dauni, della Murgia barese, puntando a valorizzare aspetti importanti come le piccole e medie imprese del settore agroalimentare.