Puglia, il bando Start 2021 darà ossigeno agli operatori dello spettacolo, ma è insufficiente

Grazia Di Bari, capogruppo del M5S, ha annunciato che dal 10 maggio gli operatori dello spettacolo potranno accedere al bando Start 2021 per avere diritto ai ristori promessi dal governo, per far fronte alle mille difficoltà che hanno dovuto sostenere nell’ultimo anno. La capogruppo ha ribadito che bisogna però fare di più per gli operatori dello spettacolo, e che questo non basta. Ha dunque ribadito il suo appoggio in questo periodo di incertezze e si è resa disponibile ad ascoltare qualsiasi suggerimento o proposta. La Di Bari ha detto che l’avviso pubblico è stato confermato dall’assessore Bray e dall’assessore Leo.

Diverse categorie potranno accedere al bando Start 2021

Gli operatori dello spettacolo potranno accedere al bando Start 2021 e presentare domanda per ottenere un ristoro dell’importo di 2000 euro. Al bando potranno partecipare i titolari di P.Iva, i lavoratori che hanno un contratto di collaborazione continuativa e anche i lavoratori occasionali che hanno avuto nel 2020 una sola prestazione. La Di Bari ha sottolineato che si tratta di un sollievo per coloro che non avevano i requisiti per ottenere i ristori previsti dal Governo, tuttavia la misura è insufficiente. E’ importante riflettere per far ripartire nella più totale sicurezza il settore. Grazia Di Bari ha annunciato che è stata depositata in Commissione Cultura una richiesta di audizione sulle riaperture dei teatri e degli spazi dedicati alla cultura.

Bisogna riaprire gli eventi culturali in sicurezza

La richiesta ha riguardato anche il sostegno economico per gli operatori dello spettacolo. La Di Bari ha ribadito che bisogna riaprire e in sicurezza, e programmare le attività culturali in presenza. Infatti, diversamente da altri settori, gli operatori dello spettacolo non hanno altri tipi di lavoro in sostituzione, e il pubblico presente è indispensabile per programmare e organizzare eventi culturali. Occorre dunque trovare delle soluzioni, anche perché non è ancora il momento di riaprire i teatri e gli altri spazi al chiuso allo stesso modo di come accadeva prima della pandemia. Per evitare i contagi bisogna osservare le regole di distanziamento.