Puglia, capienza mezzi pubblici all’80%, aumenta in vista del miglioramento dei dati

In Puglia la capienza mezzi pubblici all’80 % è stata permessa grazie ad una serie di fattori che denunciano una situazione decisamente migliorata. Il diminuire dei contagi e l’avanzare della campagna vaccinale hanno fatto passare anche la Puglia in zona bianca e quindi, dal 50 la capienza di treni, autobus e mezzi pubblici passa dal all’80% dei posti consentiti dalla carta di circolazione degli stessi mezzi. Ad inoltrare le nuove disposizioni è stata dl’assessora regionale ai Trasporti e Mobilità Sostenibile Anita Maurodinoia alle Prefetture della Puglia, che l’ha inviata ai sindaci, alle Province e alle società di trasporto pubblico.

Dopo la riunione approvata la capienza mezzi pubblici all’80 %

La decisione della capienza mezzi pubblici all’80 % in Puglia è stata presa in seguito alle interlocuzioni tra il Governo e il Ministero della salute, e poi della Conferenza delle regioni e Province Autonome. L’assessore ha detto che questa decisione è scaturita dali allentamenti delle restrizioni e quindi c’è stato il via libera per aumentare il coefficiente di riempimento dei mezzi dei trasporti pubblici e locali.  La Maurodinoia ha ribadito che i I cittadini finalmente stanno tornando  alla normalità e si spera che tutto proceda bene. Ovviamente si raccomanda a tutti di mantenere l’allerta e di fare sempre massima attenzione sulle norme di comportamento.

L’ultimo appalto per alta velocità Napoli-Bari è stato aggiudicato

Rimanendo in tema di trasporti, gara d’appalto lanciata da Rete Ferroviaria Italiana per la tratta Hirpinia-Orsara della nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità Napoli-Bari si è conclusa con l’aggiudicazione dei lavori al Consorzio formato dal Gruppo Webuild (70%) e Pizzarotti (30%). La gara se l’è aggiudicata il Consorzio vincitore per un importo di circa 1,075 miliardi di euro. Da parte di Rfi l’investimento complessivo, comprensivo di altri costi e voci di spesa, raggiungerà circa 1,53 miliardi di euro. Su una nota di Rfi si legge che l’aggiudicamento conferma il programma che prevede operativi tutti i cantieri della Napoli-Bari entro la fine del 2021.