La Puglia si avvia verso il passaporto vaccinale

Si avvia verso il passaporto vaccinale anche la Puglia. Presto ci sarà anche un’app per gestire il passaporto. Nel pass digitale ci saranno i dati sulla vaccinazione e i risultati dei test per il Covid. Per controllare il certificato sarà necessario scansionare il codice QR così da verificare la firma e leggere i dati. Il pass non sarà solo per i vaccinati, ma anche per le persone che si sono sottoposte al test Covid con esito negativo. L’idea del passaporto è fortemente sostenuta in Europa per accogliere visitatori dall’estero, ma sono anche le compagnie aeree e gli operatori del settore turistico a ritenerla valida.

In Puglia presto passaporto vaccinale

Oltre che per viaggiare, il passaporto vaccinale potrebbe diventare un lasciapassare per entrare nei teatri e assistere ad eventi sportivi e culturali. La campagna vaccinale procede a rilento perché non arrivano quantità di vaccino ingenti. Inoltre, la gestione dei vaccini nella regione pugliese è lenta e sono state gestite 568mila somministrazioni di vaccino con un sistema informatico ormai obsoleto. Il sistema informatico, noto come Giava Covid, è identico a quello utilizzato dalle Asl per tracciare le vaccinazioni obbligatorie Questo sistema è ormai superato e la regione sta infatti per attivare una convenzione Consip che servirà a fare l’aggiornamento della piattaforma informatica per gestire meglio i vaccini.

La piattaforma aggiornata con la convenzione Consip

Per la Puglia sarebbe un bel passo in avanti visto che pensa anche al passaporto vaccinale. Se nella regione si potessero vaccinare 50mila persone al giorno la maggior parte delle persone nel territorio presto si potrebbe rendere immune e si potrebbero evitare nuovi picchi di contagi. Con la nuova gestione sarà possibile tracciare i vaccini e preparare la regione al passaporto vaccinale, di cui in Europa si parla tanto e che pare entro il mese di giugno sarà messo a punto. Anche se il passaporto sarebbe una sorta di garanzia, sarà facoltativo.