Stanziati altri 55 milioni per le infrastrutture turistiche pugliesi

Altri 55 milioni sono stati stanziati per realizzare interventi sulle infrastrutture turistiche pugliesi. I finanziamenti saranno destinati ad altri 49 Comuni che potranno portare avanti numerosi progetti. A concertare la variazione di bilancio sono stati l’assessore regionale alla Cultura e Turismo, Massimo Bray e Raffaele Piemontese, quest’ultimo vicepresidente e assessore al Bilancio e alla Programmazione Unitaria. I contributi permetteranno ad altri 49 comuni di realizzare interventi di manutenzione straordinaria, per eseguire migliorie tecnico-funzionali e qualificare le infrastrutture turistiche urbane. Emiliano, Bray e Piemontese hanno ribadito che il protrarsi dell’emergenza sanitaria incide in maniera sempre peggiore grave sul tessuto socio-economico pugliese.

Ulteriori finanziamenti per le infrastrutture turistiche pugliesi

Per rilanciare il sistema turistico regionale bisogna puntare sullo strumento efficace che è il Patto per la Puglia, accordo stipulato per potenziare e qualificare le infrastrutture turistiche pugliesi a livello urbano. Per far fronte ai tanti progetti pervenuti è stato quindi deciso di mettere all’attenzione della Giunta una dotazione economica maggiore di quella prevista inizialmente. I 55 milioni approvati sono una cifra di gran lunga superiore ai 40 milioni previsti e si aggiungono agli oltre 20 milioni e mezzo della dotazione stanziata all’inizio. In totale sono dunque oltre 74 i milioni stanziati e grazie allo scorrimento delle graduatorie la fruizione di aree urbane e suburbane pugliesi verrà ottimizzata.

Budget diversificati fra le tre categorie

L’intento è quello di far arrivare maggiori risorse nell’ambito dei lavori pubblici, allo scopo di favorire uno sviluppo urbano sostenibile ecologicamente e migliorare l’aspetto delle città, creando attrattori turistici più efficaci. I due assessori hanno detto che puntano a nuovi flussi turistici di qualità, che funzionino per tutte le stagioni e che siano validi per tutto il territorio regionale. Il bando per selezionare i progetti per le infrastrutture turistiche pugliesi prevedeva tre categorie di intervento, la Categoria A, la Categoria B e la      Categoria C.  Il budget fra le diverse categorie è stato distribuito valorizzando lo sforzo progettuale dei Comuni al massimo in tutte le categorie.