Il teatro Orfeo di Taranto riscuote successo con Franco Califano

TARANTO – Presso la città pugliese, l’Orchestra Magna Grecia ha invitato a partecipare con grande onore l’artista Claudia Gerini per una rappresentazione teatrale. Questa esperienza di grandissima emozione e impegno, è avvenuta presso il teatro Orfeo di Taranto.  “Cantare con un’orchestra è un’enorme emozione. Taranto mi è piaciuta molto, è piena di fascino e di contraddizioni”. Questo il commento di Claudia Gerini dopo aver suonato in collaborazione con l’evento “Qualche estate fa”. La scena dello spettacolo ha unito i temi dell’arte musicale con quella del proprio utilizzo delle parole, la poesia, riuscendo a ottenere un mix efficace. Opere che sono stati rese parti dello spettacolo sono quelle di Franco Califano con il Solis String Quartet e l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Maurizio Lomartire. “È la prima nazionale della versione sinfonica dello spettacolo – ha precisato il direttore artistico dell’ICO Piero Romano – che sta riscuotendo grande successo. Franco Califano è stato un cantautore complesso e discusso, spesso più per la sua vita privata che per la sua dote musicale e di poeta”.

Le canzoni di questo autore hanno avuto un ruolo fondamentale, per riuscire a raccontare la complessa storia di Franco Califano. Le 9 voci diverse per i 9 quadri sono state interpretate da Claudia Gerini come voce recitante e cantante. “Le canzoni di Califano spesso parlano di donne – ha raccontato Claudia Gerini – nel bene e nel male, sono state la sua motivazione e la sua dannazione. A loro abbiamo provato a dare un volto, dalla ragazzina innamorata, alla barbona e alla prostituta, ogni donna introduce un suo brano”.

“Tutto il resto è noia”, “Minuetto”, “La musica è finita”, “La nevicata del ’56”, sono state alcune delle canzoni “raccontate” e rese in musica, con arrangiamenti originali dal Solis String Quartet. “Califano è stato un grande poeta – ha precisato Antonio Di Francia dei Solis – ha scritto pagine straordinarie, testi bellissimi per i più grandi cantanti italiani. È stata una sfida arrangiare i suoi brani”.