Sono state approvate dalla Giunta regionale pugliese le Linee Guida per le orecchiette fatte in casa. La giunta ha infatti stabilito una normativa riguardante l’igiene dei cibi preparati presso luoghi privati. L’attività di preparare alimenti in privato si va diffondendo sempre più e ne sono un esempio le donne che a bari Vecchia ogni giorno preparano le orecchiette. Ogni mattina si mettono a lavorare a mano la pasta per realizzare svariati chili di prodotto da fornire ai negozi o da vendere ai privati.
La giunta regionale decide in merito agli alimenti fatti in casa
Tuttavia, anche se non si tratta di alimenti prodotti in quantità enormi, è sorta l’esigenza di redigere una normativa che mettesse delle regole sulla sicurezza alimentare. Il problema non è affatto da sottovalutare, perché c’è in gioco la salute pubblica, e quindi le Regioni più volte hanno affermato di voler dare delle indicazioni per queste attività manuali che sono sempre più frequenti. Per andare incontro a queste esigenze la legislazione comunitaria ha permesso alle Regioni di applicare le regole anche nei loro comuni. Così la Puglia ha redatto le linee guida per le orecchiette fatte in casa.
Nuove regole per le orecchiette fatte in casa
La Regione Puglia, nello stabilire le regole per le attività alimentari fatte in casa dato a tutti la possibilità di usare strumenti flessibili per salvaguardare la sicurezza alimentare. Questi strumenti variano in base a quanto è grande l’impresa e i rischi che comporta. Quindi, le orecchiette fatte in casa sono state promosse anche a livello legislativo, perché sono prodotte in quantità minime e sono fatte dalle donne che al mattino si mettono fuori per lavorare. Nei locali di produzione devono però esserci attrezzature che assicurano massima igiene personale, come un lavello con acqua fredda e calda e adeguate misure di pulizia.