Finta app di San Valentino come esca per virus malevoli

Ci sono finte app di appuntamenti che creano una sorta di esca con un virus malevolo, utilizzando le piattaforme più popolari. Infatti, le applicazioni di appuntamenti più famose come Badoo o Tinder, spesso vengono contraffatte e diventano un modo usato dagli hacker per rubare dati personali o per diffondere virus. In occasione di San Valentino la finta app è una moda. Secondo l’analisi condotta dai ricercatori di Kaspersky, i virus malevoli che utilizzano i nomi di App sono davvero tante. In pratica, la parola “Dating” è molto ricercata in questo periodo dell’anno e quindi gli hacker ne approfittano.

Come riconoscere una finta app di San Valentino

Nel 2019 l’uso della finta app è arrivata a quota 1963. Tale sistema è un modo molto semplice per accalappiare ingenui in questo particolare periodo dell’anno: gli hacker così possono rubare i loro dati. La maggior parte delle finte app si presentavano come Tinder, altre invece come Badoo, ma il problema è che questi file malevoli portano una sorta di Trojan che fa scaricare nuovi virus e oltre ad inviare notifiche di pubblicità, possono anche entrare nei dati personali, con lo scopo di rubare denaro o informazioni da un utente. Bisogna fare molta attenzione perché il rischio è decisamente alto.

Le raccomandazioni in vista di San Valentino

Con la giornata di San Valentino, ma ciò vale anche in generale, gli esperti di Kaspersky hanno raccomandato gli utenti di scegliere sempre le versioni ufficiali dei siti di appuntamenti per evitare un tentativo di phishing. Purtroppo questo può capitare molto più spesso di quello che si pensa. Infatti, l’obiettivo è tenere i propri dati sotto chiave. La finta app può essere riconosciuta con un po’ di attenzione ed è opportuno, quando c’è una richiesta di applicazione da una fonte sconosciuta, assolutamente evitare l’installazione, in modo tale da non correre alcun rischio sulla protezione dei dati personali.