Festeggia 108 anni Nonno Vitantonio di Polignano a Mare, ha combattuto nella II Guerra Mondiale. I festeggiamenti per il nonno sono stati organizzati dai suoi cari e dai commilitoni più giovani. Il maresciallo Vitantonio Vasti è sopravvissuto a cinque anni di campo di detenzione inglese dopo che l’esercito italiano era stato sconfitto in Cirenaica nel febbraio del 1941. I suoi ricordi sono ancora vivi e la sua fervida memoria ha dato preziose testimonianze di ciò che succedeva nel Novecento.
Il cavalier Vasti personaggio della storia italiana
Classe 1912, Vitantonio Vasti apparteneva al Distretto Militare di Bari e nel giugno del 1935 partì volontario come allievo sottufficiale dell’arma di Artiglieria. Nominato sergente, sbarcò a Tripoli il 21 settembre del 1936 sbarcò a Tripoli, dietro il 42° Reggimento Artiglieria “Sabratha”. In seguito a numerosi combattimenti e dopo aver perso il porto di Tobruk nel febbraio del 1941 l’Italia tentò di difendere la Cirenaica mettendo in atto uno sbarramento tra Derna ed El Mechili. In questo punto venne organizzato lo schieramento delle riserve corazzate allora disponibili, incluse quelle del 42° Reggimento Artiglieria.
Anche il sindaco ai festeggiamenti di Nonno Vitantonio
Nel combattimento l’intera 10 Armata italiana venne distrutta, vi furono 500 morti, 1.373 feriti e 56 dispersi. Fra gli oltre 130.000 soldati che vennero messi in prigione c’era anche il cavalier Vasti. Il cavaliere tornò in Italia dopo 5 anni di prigionia scontati in Sudafrica, nel campo di internamento inglese di “Zonderwater”. Venne nominato poi Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nonno Vitantonio è dunque una pagina di storia italiana, e anche quest’anno ha festeggiato il suo compleanno tra parenti e amici cari. Ai festeggiamenti era presente anche Domenico Vitto, sindaco di Polignano.