L’idea di usare i guanti non è detto sia per forza positiva. Secondo l’esperto, infatti si tratterebbe di una scelta che talvolta potrebbe addirittura risultare controproducente. I guanti secondo quanto ha detto l’infettivologo Pierluigi Lopalco ai microfoni di Agorà su Rai3, potrebbe non essere una cosa positiva. Tra i luoghi comuni smentiti, il fatto che comunque le norme anti contagio non prevedono di mettere i guanti. Inutile anche dire di fare gargarismi o di bere bevande calde: secondo l’esperto sono tutte cose che non servono a nulla per combattere il Coronavirus.
Usare i guanti e la mascherina, la posizione dell’infettivologo
L’infettivologo Pierluigi Lopalco ha detto che usare i guanti, così come la mascherina, non è poi fondamentale. Infatti, per quanto concerne le mascherine, più che altro sono utili per non contagiare altre persone, ma chi ha sintomi è più importante che resti a casa senza andare in giro. Anche mettere la sciarpa davanti alla bocca in un mezzo pubblico non serve a niente, perché in realtà già stando attaccati ai sostegni e poi, mettendosi le mani in faccia, la situazione potrebbe degenerare. Le mascherine sono utili soprattutto per chi soffre di infezioni respiratorie
L’appello dell’infettivologo
L’infettivologo ha fatto l’appello a rispettare quelle che sono le indicazioni dell’organizzazione Mondiale della Sanità e del Ministero della Salute. L’idea di lavarsi spesso le mani, nonché quella di mantenere la distanza di sicurezza di un metro, non toccarsi il naso, la bocca e gli occhi con le mani e coprirsi se si starnutisce o si fa tosse, è importante. Non bisogna prendere farmaci antibiotici o antivirali a meno che non siano prescritti dal medico e poi si raccomando di pulire sempre le superfici con disinfettanti oppure alcool. Solo in questo modo si potrà uccidere il virus!