Rinascerò, Rinascerai, la canzone di Roby Facchinetti nata per sostenere l’emergenza coronavirus, è anche un progetto che si propone di andare in aiuto alla città di Bergamo. E’ proprio nel bergamasco che si sono registrati la maggior parte delle vittime del coronavirus e il ricavato di questa canzone, derivato dai download, dai diritti d’autore ed editoriali, servirà per dare un aiuto significativo alla città e all’ospedale Papa Giovanni XXIII. E’ anche possibile fare una donazione a IBAN IT75Z0569611100000008001X73 causale: Progetto Rinascerò, rinascerai SEGUITO DA NOME, COGNOME E CODICE FISCALE.
Il ricavato della canzone andrà all’ospedale di Bergamo
Arrangiato da Danilo Ballo e mixato da Marco Barusso, il brano Rinascerò, Rinascerai è nato da un bisogno dell’autore di fare qualcosa per quella che per lui è la sua seconda città, appunto Bergamo. Roby Facchinetti ha confessato di essere stato adottato da questa città, che lo ha accolto e dove ha trascorso anni di lavoro bellissimi. L’aver visto le salme che venivano trasportate dall’esercito nei camion lo ha scosso profondamente. D’istinto il cantante è andato al pianoforte e in pochi minuti ha composto parole e musica, era come se già avesse scritte quelle parole nel cuore.
Rinascerò, Rinascerai un brano di grande speranza
Il cantante dei Pooh ha detto di essersi emozionato e di aver pianto tanto nel vedere quelle immagini scorrere sullo schermo della tv. Rinascerò, rinascerai per Roby rappresenta quel piccolo gesto che tutti noi possiamo fare per aiutare qualcuno. Le parole della canzone sono parole di fiducia, di riscatto, di quello che un giorno sarà appena finita l’emergenza. La musica è in grado di unire e di creare quel feeling che unisce tutte le persone in questo momento di profonda sofferenza e anche attraverso essa si può lanciare un inno alla rinascita.