Puglia, chiesta la messa in sicurezza della statale SS 100, i lavori sono fermi

Arriva la denuncia da parte del Comitato Strade Sicure riguardo la statale SS 100. La burocrazia sta portando all’estremo i lavori di ripristino della statale. E’ stata chiesta la messa in sicurezza del tratto che si trova tra San Basilio e Gioia del Colle, dove al momento è tutto fermo e non si va avanti. I soldi però ci sono e si tratta di ben 84 mila euro che sono disponibili per ammodernare e mettere in sicurezza la statale. L’attenzione è stata riportata sulla questione ancora una volta dal Comitato Strade Sicure, l’ennesima da quattro anni a questa parte, ma nonostante tutto niente è cambiato.

Convocata riunione per la statale SS 100

Il nodo da sciogliere sono le lungaggini di una burocrazia malata che va avanti a fatica. Tuttavia, la questione della statale SS 100 è una vera emergenza e non ha mancato di ribadirlo al prefetto il presidente Caragnano del Comitato Strade Sicure. Dal canto suo il prefetto ha intuito che si tratta di un tema abbastanza importante e così ha deciso di accogliere le istanze. Per discutere sulla questione e individuare la soluzione per muoverla è stata convocata una riunione che si terrà nei prossimi giorni.

Tante personalità saranno presenti alla riunione

Per la precisione, la riunione è stata convocata il 13 luglio alle ore 12 e avrà come oggetto l’analisi della situazione riguardante la sicurezza e la viabilità sulla statale SS 100 e delle altre strade che sono collegate ad essa. Il prefetto Demetrio Martino ha invitato alla riunione, oltre al presidente del Comitato Strade Sicure, anche il presidente della Provincia di Taranto, il sindaco, i comandanti della città dei due mari, ma anche i sindaci dei comuni di Mottola, Palagiano, Palagianello, Massafra e Castellaneta. Ci saranno anche il capo compartimento Anas di Bari e il dirigente della sezione Polizia Stradale di Taranto.