E’ rientrata al terzo posto nella classifica Censi L’Università di Foggia. L’ateneo è stato confermato fra i migliori nell’ambito dei piccoli atenei. Anche per il 2020/2021, quindi, l’ateneo ha ottenuto un grandioso risultato e ha dimostrato di essere davvero fra quelli che vale la pena frequentare anche se fra quelli minori. La classifica Cencis per il ventesimo anno ha fornito validi orientamenti per gli studenti che si accingono a scegliere l’ateneo da frequentare. Il terzo posto conquistato incentiverà sicuramente molti giovani a sceglierlo per dare avvio alla carriera universitaria.
All’Università di Foggia un terzo posto meritatissimo
Anche quest’anno il primo posto nella classifica dei piccoli atenei della Cencis è andato all’Università di Camerino, eccellenza assoluta nella penisola. Al secondo posto si è classificata l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, mentre, come detto prima, il terzo posto è toccato all’Università di Foggia. Invece, fra i grandi atenei, ovvero quelli che contano oltre 40mila iscritti, nelle prime posizioni troviamo l’Università di Bologna, Padova, Firenze e La Sapienza di Roma. Posizioni che comunque sono pressoché stabili, e che quasi ogni anno vengono riconfermate.
Quali sono stati i criteri di valutazione adottati
Il Centro Studi Investimenti Sociali ha svolto una apposita analisi del sistema universitario italiano prima di redigere la lista ufficiale. I criteri adottati per valutare gli atenei hanno tenuto conto delle strutture disponibili, del grado di internazionalizzazione, dei servizi che sono stati erogati e di altri fattori che hanno inciso nella redazione della lista. I punteggi finali attribuiti all’Università di Foggia hanno permesso di raggiungere il totale di 83.7. I voti sono dunque stati abbastanza elevati, se si considera che questo risultato ha permesso di salire al terzo posto in una classifica di ben 64 atenei.