Ai bambini dei reparti Pediatria e Oncoematologia Ss. Annunziata di Taranto è piaciuto moltissimo il progetto Scuola in Ospedale. Il progetto è stato inaugurato nell’ospedale ed è rivolto a tutti gli alunni della scuola primaria e secondaria di I e II grado che al momento sono ricoverati nel reparto di Pediatria o Oncoematologia Pediatrica. L’obiettivo di questo bellissimo progetto è quello di aiutare i ragazzi a svolgere attività in grado di far ritornare alla normalità. L’iniziativa consentirà ai piccoli di rimanere in collegamento con la scuola da dove provengono, con i compagni e perfino con l’aula stessa dove hanno assistito anche loro alle lezioni degli insegnanti.
Serenità ai bambini con il progetto Scuola in Ospedale
L’iniziativa Scuola in Ospedale si propone di normalizzare la vita dei bambini sconvolta dalla pandemia e visto che loro si trovano ricoverati in ospedale anche da lì possono continuare le lezioni e stare al passo con i compagni di classe. Il progetto mira a ridare ai piccoli malati la serenità e grazie all’insegnante potranno proseguire il loro percorso scolastico, evitando di rimanere indietro. Il servizio mira anche a studiare su ogni piccolo alunno percorsi formativi personalizzati, adattati ai livelli psicologici e fisici del paziente. Tramite la lettura, le attività pratiche e il gioco i bambini potranno raggiungere un elevato grado di benessere, che contribuirà a migliorare anche le loro condizioni di salute.
I bambini felici dell’iniziativa
La dott.ssa Anna Cammalleri, Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, ha dichiarato che il progetto Scuola in Ospedale è una bellissima iniziativa e dimostra come la scuola non si ferma nonostante tutto. IN particolare, la scuola per i bambini rappresenta un punto di riferimento per superare le difficoltà e in questo periodo di emergenza è quello che ci vuole per far sorridere i bambini malati e farli stare più sereni. I docenti sono coloro che portano avanti con dedizione questo progetto e aiutano i piccoli a continuare il percorso formativo intrapreso.