Crolla il consumo di farmaci in Puglia, due milioni di ricette in meno

Sono state prescritte due milioni in meno di ricette in Puglia nel 2020, tanto che è crollato il consumo di farmaci nella regione. Il crollo stimato è di 17,3 milioni di euro, che rappresenta il 4,1% in meno della spesa affrontata nello stesso periodo del 2019. A far registrare questo crollo potrebbe essere stata una conseguenza del lockdown, che ha impedito alle persone di recarsi regolarmente dai medici. Infatti, la riduzione drastica della prescrizione delle ricette può essere dovuta a questo, visto che ne sono state emesse 2,3 milioni in meno.

Crollato il consumo di farmaci anche per effetto del lockdown

Tuttavia, non sarebbe stato solo il lockdown a generare una massiccia riduzione della prescrizione delle ricette mediche, ma avrebbe contribuito anche la stretta che la Regione da due anni sta applicando sulla spesa dei medicinali. E’ dunque corretto affermare che il consumo di farmaci in Puglia è crollato nei primi nove mesi del 2020 sia per effetto dell’emergenza coronavirus, che ha avuto un impatto significativo sulle farmacie, che per effetto delle restrizioni sulla spesa farmaceutica. Da un lato c’è stata la tendenza ad usare meno farmaci perché l’influenza nella regione ha registrato molto meno casi di quanto si pensasse, dall’altro ha influito anche il non poter andare dal dottore per paura dei contagi.

L’influenza stagionale ha avuto poca incidenza

Nonostante il crollo del consumo dei farmaci e la riduzione drastica delle ricette mediche prescritte la regione continua però a prescrivere ancora troppi antinfiammatori e antibiotici. La Puglia deve quindi sistemare la situazione della spesa farmaceutica che appare ancora molto elevata e ci sono delle proposte che dovranno essere valutate per poter affrontare al meglio questa questione. Intanto, la minore incidenza dell’influenza stagionale ha evitato ulteriori preoccupazioni soprattutto per le fasce deboli. Non ci sono stati picchi di influenza e con le vaccinazioni anti-covid in corso gli anziani e le persone deboli potranno salvaguardare la salute ancora meglio.