Nuova ordinanza scuola in Puglia, paura per la variante inglese

Sta destando grandi preoccupazioni la variante inglese in Puglia e presto potrebbe scattare una nuova ordinanza scuola. Sarà il governatore della Puglia Michele Emiliano a decidere sul da farsi, in base alla situazione e al suo evolversi, ma l’ordinanza ci sarà perché quella emanata ha validità sino a questo sabato. L’andamento della pandemia non è dei più piacevole e quindi è probabile che Emiliano decida di emanare delle ulteriori restrizioni. La variante oltretutto è anche più pericolosa, visto che il livello di trasmissibilità è maggiore e verso tutte le fasce d’età, inclusi i bambini. Proprio per questo potrebbe essere decisa una nuova stretta per la scuola.

Una nuova ordinanza scuola perché l’altra è in scadenza

Il Presidente Draghi durante il suo discorso in cui ha comunicato il programma ai parlamentari ha espresso la volontà di recuperare le ore in presenza al più presto. Tuttavia, bisognerà capire se realmente metterà in pratica quanto detto, e se sarà possibile attuarlo in Puglia, visto che al riguardo Emiliano ha sempre mantenuto una posizione netta. Infatti, nella regione è stata anche data ai genitori la facoltà di scegliere se far frequentare i figli la scuola in presenza oppure se preferire la dad. Ad ogni modo, in attesa che Draghi emani un nuovo decreto, presto Emiliano emanerà una nuova ordinanza scuola visto che l’altra è in scadenza.

Probabilmente ci sarà una nuova stretta

Nella settimana compresa fra l’8 e il 13 febbraio le percentuali della presenza nelle scuole hanno indotto la Regione ad analizzare le prossime scelte con estrema cautela. L’infanzia ha raggiunto percentuali del 64% e la primaria del 70%, mentre le scuole medie hanno sfiorato il 55%. Invece, le superiori hanno registrato il 18%, però è importante ricordare che le lezioni in questi istituti sono partite in presenza ma con pochi studenti. Ma a preoccupare è soprattutto il fatto che la variante inglese contagia sia adolescenti che bambini, e questo vuol dire che probabilmente la nuova ordinanza scuola conterrà sicuramente ulteriori restrizioni.