E’ stato approvato dal comune di Taranto il progetto T.R.U.St, che si propone di per valorizzare e diffondere la “Street art”. A Taranto il concetto di “urban art” come museo a cielo aperto è stato introdotto con questo progetto. Da decenni la Street art è presente nelle più famose metropoli del mondo, per riqualificare le periferie delle città. Il progetto trae ispirazione dai murales realizzati negli anni passati lungo l’ex zona portuale sulle sponde del fiume Tevere, Via del Porto Fluviale a Roma Ostiense. Qui sorge il murales “ecologico” più grande d’Europa, realizzato nel 2018 dallo streeet artist milanese Iena Cruz.
Il progetto T.R.U.St ha ottenuto il contributo dalla regione
L’Ente civico ha dato avvio alla Delibera di Giunta comunale n. 118/2021 che ha permesso di approvare un protocollo sui rapporti tra Regione Puglia e Comune di Taranto per realizzare il progetto T.R.U.St. In precedenza il progetto ha ricevuto il contributo finanziario di 100mila euro della Regione Puglia tramite la Determina dirigenziale n. 116/2021. Per il comune di Taranto non ci sono dunque spese da affrontare. L’obiettivo è quello di ripetere quanto fatto nel 2020 nel quartiere Paolo VI grazie ad artisti di fama internazionale che hanno dipinto le facciate delle “case bianche”. A queste nel 2021 si è aggiunto il murales dedicato allo scrittore tarantino Alessandro Leogrande che si trova nella biblioteca Acclavio.
Gli immobili potranno autorizzare il comune ad usare le superfici
Un altro murales che si è aggiunto è quello dedicato al campione americano del basket, Kobe Bryant, nel riqualificato PalaRicciardi. L’Ente Civico ha sottolineato in una precedente nota stampa che l’edizione 2021 vedrà coinvolti i privati in un percorso di rigenerazione urbana. L’obiettivo è trasformare pareti anonime in opere d’arte. Gli immobili privati e i condomini potranno autorizzare il Comune di Taranto ad usare alcune superfici per permettere ai grandi artisti internazionali che quest’anno saranno coinvolti di realizzare i murales. Per autorizzare ad usarli dovranno compilare un modulo presente sul sito internet dell’ente all’indirizzo https://bit.ly/2Numr2O.