Carrozzina danneggiata su volo Ryanar, disabile bloccata in vacanza

Anita Pallara, una disabile malata di Sla, si trova bloccata in Sardegna, dove si è recata martedì 6 luglio, a causa della carrozzina danneggiata su volo Ryanar. La vicenda ha sconvolto letteralmente la giovane che nella carrozzina ripone tutte le sue speranze di potersi muovere in autonomia. Il danno alla carrozzina è avvenuto pare durante il volo Bari-Cagliari sul quale Anita era salita con i genitori per recarsi in Sardegna per le vacanze. Nelle sue condizioni la carrozzina è tutto quello che le serve per potersi muovere e Anita ha infatti detto che in questo momento è come se le avessero tagliato le gambe.

Verrà riparata la carrozzina danneggiata su volo Ryanar

Non appena all’atterraggio Anita si è accorta della carrozzina danneggiata su volo Ryanar si è rivolta al personale aeroportuale di Cagliari che l’ha aiutata a compilare i moduli per il reclamo. Nel frattempo, la società Aeroporti di Puglia l’ha contattata subito e la ha fornito supporto pratico ed emotivo, assicurandole che l’avrebbero aiutata nello svolgere tutte le pratiche. Anita ha ribadito che oltre che volere la sua carrozzina uguale a quella che aveva, le farebbe piacere che la compagnia imparasse a gestire le carrozzine delle persone con disabilità con più dignità come fanno le altre compagnie.

Ryanair si è messa a disposizione della passeggera

Nel frattempo l’azienda produttrice della carrozzina, Pride Italia, invierà il ricambio per sostituire quello della carrozzina danneggiata su volo Ryanar. La società Aeroporti di Puglia ha tenuto a precisare che le operazioni di imbarco della carrozzina di Anita Pallara a bordo sul volo Ryanair Bari-Cagliari sono state eseguite a norma e nel rispetto della procedura, quindi con attenzione. Anita è anche presidente dell’associazione Famiglie Sma, e sui social ha accusato la compagnia di non aver in stiva uno spazio dedicato alle carrozzine e queste vengono caricate come se fossero dei bagagli. La compagnia si è comunque messa a disposizione della passeggera disabile anche per organizzare un volo di ritorno per riportarla in sicurezza a casa.