Incendi in Puglia, 6 roghi su 10 accesi dai piromani

Continua a preoccupare la situazione degli incendi in Puglia. Altri 200 ettari sono andati in fumo a Gravina e le fiamme hanno raggiunto anche il bosco Difesa Grande, causando danni ambientali ed economici di enorme portata alle aziende agricole. A lanciare l’allarme è Coldiretti Puglia, che denuncia l’emergenza roghi, con il 40% in più di incendi rispetto al 2020. La Coldiretti regionale ha detto che ai danni dell’agricoltura vanno aggiunti anche quelli all’indotto come la raccolta dei piccoli frutti, dei funghi e della legna. L’impatto negativo si ripercuote anche sul turismo e ci vorranno almeno 15 anni per la ricostruzione della macchia mediterranea e dei boschi.

Incendi in Puglia superiori a quelli dello scorso anno

Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia, ha detto che lo sforzo dei vigili del fuoco, della protezione civile e delle forze dell’ordine per spegne gli incendi in Puglia è stato immane. Le fiamme hanno interessato un’area di pregio naturalistico, turistico e paesaggistico molto ampia e i canadair hanno raggiunto le zone più difficili da raggiungere per spegnere altri focolai. Secondo i dati della Protezione Civile della Regione Puglia, nel 2020 c’è stato un rialzo del 33% degli incendi nella regione, e le conseguenze sono state disastrose per l’ambiente. La temperatura ha superato i 750 gradi, causando effetti devastanti al suolo, ha aumentato il degrado ecologico, ha fatto scomparire la biodiversità.

Decalogo per contrastare gli incendi

Coldiretti ha elaborato un decalogo per contrastare gli incendi in Puglia. Per prima cosa non bisogna accendere fuochi nelle aree boscate, in quelle coltivate o vicino ad esse. Nelle aree attrezzate, dove è permesso, bisogna controllare sempre la fiamma e accertarsi che il fuoco sia spento prima di andare via. Coldiretti ha precisato che non bisogna gettare mai mozziconi o fiammiferi nelle campagne e quando si sceglie il posto dove fermarsi accertarsi che la marmitta della vettura non venga a contatto con l’erba secca. Coldiretti ha comunque sostenuto che 6 roghi su 10 sono causati da piromani.