Antonella Palmisano vince l’ennesima medaglia d’oro con la marcia femminile. La campionessa è pugliese e la sua vittoria arriva dopo l’uno-due Gimbo Tamberi-Marcell Jacobs. Prima di lei a vincere è stato Massimo Stano nella 20 km, la marcia degli uomini. La Palmisano sale sul podio dopo avere affrontato a testa alta tutte le avversarie superandole definitivamente al 18esimo chilometro. In questo modo ha tagliato il traguardo all’Odori Park di Sapporo con netto anticipo di almeno 25 secondi sulla colombiana Sandra Lorena Arenas e 45 secondi sulla cinese Hong Liu.
Antonella Palmisano taglia il traguardo con soddisfazione
Antonella Palmisano oggi è considerata l’orgoglio pugliese anche perché ha saputo affronterà sua marcia durissima nonostante il caldo torrido della capitale dell’Hokkaido. Al momento a Tokyo ci sono 31 gradi e un tasso di umidità del 67%. Le cinesi erano le favorite ed erano anche le vincitrici degli ultimi mondiali di Doha durante i quali avevano monopolizzato il podio. La strategia della Palmisano ha funzionato, ha usato la tecnica ma anche la furbizia e l’intelligenza. È riuscita a tenere ogni cosa sotto controllo con grande strategia per poi superare le atlete di Pechino senza sgomitare. È passata avanti al nono giro e a metà dopo l’assegnazione dei primi cartellini rossi che hanno fermato la Liu ha vinto.
Un solo sorso d’acqua, poi l’allungo e la vittoria
La Palmisano ha vinto dopo avere bevuto due sorsi d’acqua, a seguito del tentativo di allungo che le ha permesso di fare pulizia e trascinarsi dietro soltanto 3 sportive, la cinese Yang, la brasiliana Sena e la colombiana Arenas. Tra un’accelerazione e l’altra nessuna di loro è riuscita a tenerle testa rendendola unica protagonista di una cavalcata solitaria. Era già in forma smagliante dopo la primavera, tanto da essere riuscita anche a conquistare l’oro agli europei di Podebrady. A fine maggio era suonato un campanello d’allarme a causa di un’infiammazione femorale a causa del quale ha potuto soltanto correre e non marciare. Nonostante tutto ha raggiunto il suo obiettivo del quale va fiera non soltanto la Puglia ma tutta Italia.