Case popolari a coppie dello stesso sesso sono state assegnate in Puglia

Un emendamento presentato da Massimiliano Stellato, capogruppo dei Popolari nel Consiglio regionale pugliese, a una proposta di legge regionale per la modifica della legge che regola l’assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica ha permesso di ottenere il risultato desiderato. Con questo emendamento in Puglia è stato equiparato il trattamento tra conviventi e sono state assegnate case popolari a coppie dello stesso sesso. L’emendamento va a modificare i requisiti per l’assegnazione che la legge regionale ha stabilito, per garantire una equità sociale maggiore e combattere anche in questo modo la discriminazione. L’intenzione di Stellato era appunto quella di garantire alle coppie dello stesso sesso il diritto all’assegnazione.

Case popolari a coppie dello stesso sesso, emendamento approvato

L’emendamento che modifica i requisiti per assegnare gli alloggi popolari ha permesso di assegnare le case popolari a coppie dello stesso sesso, e ha cristallizzato in questo modo il concetto di famiglia secondo i principi stabiliti dalla cosiddetta legge Cirinna’. Stellato ha affermato che lo scopo è quello di ampliare la fascia di coloro che hanno diritto alla casa, in questo caso è quello di accedere alle assegnazioni di alloggi popolari, equiparando le garanzie tra le coppie di conviventi. La norma si ispira al concetto che i diritti sociali delle persone non devono essere messi in discussione dalla forma di famiglia che ciascuno sceglie secondo i propri diritti.

Le coppie devono poter accedere tutte alle assegnazioni

La motivazione principale data dal capogruppo dei Popolari nel Consiglio regionale pugliese, Massimiliano Stellato, per la presentazione dell’emendamento, è stata quella di consentire a tutte le coppie, qualunque sia la loro forma, di accedere tutte alle assegnazioni delle case popolari. Non è giusto che solo perché sono coppie dello stesso sesso debbano essere discriminate, oggi si combatte tutto questo in tanti modi, e anche questa è una forma di discriminazione. Permettere a tutte l’accesso è fondamentale per garantire gli stessi diritti a tutte le coppie che fanno la richiesta per gli alloggi popolari.