52 bandi di concorso in Puglia, i posti a tempo indeterminato sono 721

Sono stati pubblicati il 28 dicembre sulla gazzetta ufficiale i 52 bandi di concorso in Puglia che prevedono l’assunzione a tempo indeterminato di 721 persone. I posti previsti serviranno a rafforzare il personale negli uffici e le procedure sono aperte fino al 27 gennaio. I profili professionali richiesti nei 52 bandi di concorso pubblico, per titoli ed esame, sono così composti: 206 nella categoria B3, 306 nella categoria C, posizione economica C1 e 209 unità nella categoria D, posizione economica D1. I concorsi per rafforzare gli uffici regionali in Puglia arrivano proprio dopo il concorso riguardante i 126 operatori telefonici specializzati per il servizio 112 Numero unico dell’emergenza.

I bandi di concorso in Puglia rimarranno aperti fino al 27 gennaio 2022

Le procedure per i bandi di concorso in Puglia e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, dove sono presenti anche le modalità per iscriversi, sono state completate dall’assessorato al Personale. Fino al 27 gennaio 2022 ci si potrà candidare per prendere parte alla selezione. L’ assessore regionale al Personale, Gianni Stea, ha sottolineato che i tempi sono stati accelerati per favorire i giovani pugliesi che potranno così sostituire il personale dipendente in uscita. Chi è all’estero o nelle Regioni del Nord Italia e vorrà tornare nella propria terra potrà partecipare al concorso e se lo vince otterrà l’assunzione a tempo indeterminato.

Tempi brevi per espletare i concorsi

L’assessore ha assicurato che i concorsi verranno espletati in tempi brevi, proprio per offrire ai giovani più bravi una grande opportunità. L’assessore ha anche ribadito che tutto è stato velocizzato e i bandi di concorso in Puglia sono stati pubblicati entro il 31 dicembre. L’impegno è quello di giungere entro il 31 marzo prossimo alle assunzioni, sperando che la pandemia non causi ulteriori disagi. Stea ha ringraziato i dirigenti e lo staff dell’assessorato per aver lavorato con sinergia in queste settimane e aver bandito i concorsi. Da tempo in regione non si facevano concorsi con questi numeri e con profili professionali attuali e ruoli anche perfino molto delicati.