A Bari trova una nuova sede la Foresta Urbana

Nata lo scorso dicembre a Bari, grazie alla collaborazione tra il Comune, la BCC di Bari e Cime, la Foresta Urbana per quasi due mesi è rimasta installata su corso Vittorio Emanuele, ma adesso ha trovato una nuova casa. Infatti, nella giornata di lunedì 7 febbraio è stata collocata definitivamente nei pressi dell’Executive Center di Bari, precisamente all’interno dell’area verde di via Diomede Fresa. In questa nuova area, alla presenza del Sindaco di Bari Antonio Decaro, del Presidente Mario Laforgia e del Direttore Generale Ugo Stecchi della Banca di Credito Cooperativo di Bari e del Direttore di Cime, Vito Cramarossa, sono stati piantati i 50 alberi di carrubo e terebinto.

La Foresta Urbana mira a sensibilizzare sul verde

La Foresta Urbana è nata per sensibilizzare la comunità su quanto è importante il verde nelle città. Ciascuno dei 50 alberi, una volta piantati, adesso sarà in grado di assorbire dai 10 ai 20 Kg di CO2 in un solo anno. Questo progetto rientra nell’ottica generale del rinnovamento dei tessuti urbani in chiave vivibile e sostenibile, per migliorare la qualità dell’aria, contrastare lo smog e il rialzo delle temperature. Realizzata in collaborazione con la Bcc di Bari e alcune aziende partner, l’iniziativa rientra nelle azioni che il Festival della Sostenibilità Ambientale Io scelgo il pianeta ha previsto.

La mostra Planet or Plastic

Il festival è organizzato da Cime, con il supporto del Comune di Bari, della Regione Puglia e la partecipazione dell’Università degli Studi di Bari – Corso di Laurea in Scienze Ambientali. Ha partecipatp all’iniziativa anche Rai Documentari e il National Geographic Italia. Durante il festival si terrà la mostra Planet or Plastic, organizzata da Cime all’interno del teatro Margherita di Bari, che terminerà il 13 marzo. La mostra è stata curata da Marco Cattaneo, giornalista e direttore scientifico di National Geographic Italia. Si potranno ammirare 71 fotografie divise in 6 sezioni tematiche e con un biglietto unico d’ingresso di soli 5€ sarà visitabile per l’intero mese di febbraio.