Pugliesi all’estero, sono 82mila ad essersi trasferiti in 17 anni

Riconoscimento editoriale: Wirestock Creators

Stando ai dati dell’Istat i pugliesi all’estero che si sono trasferiti per ricominciare una nuova vita sono ben 82mila, numero raggiunto in 17 anni. Sempre secondo i dati forniti dall’Istat, la popolazione di età 15-34 anni da qui al 2030 diminuirà ancora di altre 102mila unità. Questi sono gli indicatori riguardanti il mercato del lavoro che presenterà in conferenza stampa la Cgil Puglia nella giornata di mercoledì 9 febbraio. L’Istat, oltre a fornire i dati delle persone che hanno scelto la residenza all’estero, ha fornito anche i dati dei pugliesi che si sono trasferiti in un’altra regione, anche in Italia, e sono ben oltre 440mila.

Migliaia i pugliesi all’estero con residenza

Ad andare via, secondo l’Istat, sono soprattutto coloro che hanno una formazione, per evadere da un territorio dove gli occupati laureati sono al di sotto di 2 su 10. Fra i pugliesi all’estero ci sono tantissimi giovani under 34, che in Puglia sono la classe d’età più colpita. Nella regione il tasso di occupazione femminile è fra i più bassi tra le regioni d’Europa, infatti si attesta intorno al 32.5%. I numeri forniti dall’Istat sono indicatori sul mercato del lavoro, struttura delle imprese, profili occupazionali, povertà, emigrazione,  pensioni, che presenterà la Cgil Puglia durante una conferenza stampa che terrà il prossimo mercoledì.

La regione a rischio desertificazione demografica

Il sindacato ha sottolineato che complessivamente in Puglia il quadro è negativo, e che la regione, fra povertà lavorativa, precarietà e rischio desertificazione demografica, di certo non ispira i giovani a rimanere. Se a tutto questo si aggiungono le innumerevoli vertenze aziendali, la maggior parte delle quali riguardano la fase di transizione digitale e energetica, le cose appaiono ancora peggio. L’Istat ha detto che la conferenza stampa sarà utile per riflettere sulle risorse del Pnrr, sul bisogno di stabilire un confronto più ampio rispetto ai progetti, che devono essere rivolti a supportare una crescita del sistema produttivo e rendere le imprese più competitive.

Giusy Pirosa: Sicula Doc anche se nata a Berlino, blogger affermata, estremamente curiosa, appassionata sin da ragazzina di scrittura e tecnologia, praticamente il suo pane quotidiano. Equilibrio sopra ogni cosa, senza pregiudizi e non teme i giudizi altrui, in grado di portare a termine importanti affari.