Grazie al web numerose metodologie di alimenti ma anche rimedi a mali di ogni tipo sono stati scoperti oppure in alcuni casi “riscoperti” dalla tradizione culturale dei tempi andati. Si tratta nella maggior parte di casi di metodologie che fanno ricorso ad elementi che trovano una diffusione quasi sempre improntata nell’ambito alimentare ma che sono impiegati non solo come cibo o condimento, nella fattispecie l’aceto di mele viene da molti utilizzato per i fini più disparati. Si tratta di un elemento molto “carico” di proprietà importanti, e che molti hanno imparato a riconoscere le proprietà di questo elemento al punto che in parecchi hanno iniziato a bere aceto di mele al mattino.
Ma quali sono gli effetti di questa abitudine, discretamente diffusa in modo particolare da chi vuole perdere peso corporeo? Proviamo a comprenderlo assieme.
Ovviamente partendo da “cos’è” effettivamente l’aceto di mele e perchè ottiene così tanti consensi in senso ampio del termine.
Bere aceto di mele al mattino fa male?
L’aceto di mele viene sviluppato dalla fermentazione, come qualsiasi altro aceto, delle mele a partire dal sidro o del mosto di mela, ottenuto con lo schiacciamento della polpa o delle bucce. Viene quasi sempre concepito come forma di condimento per ogni genere di piatto, a partire da carni fino alle insalate, ma viene anche utilizzato per insaporire piatti dolci.
L’apporto è effettivamente interessante ed impiegabile anche in altri settori, come quello di bellezza, essendo fondamentalmente una versione meno acida dell’aceto tradizionale, meno fastidioso e pungente nel sapore pur mantenendo intatte le peculiarità tipiche dell’aceto. Spicca in particolare il contenuto di calcio, magnesio e potassio, tutti elementi importanti per l’organismo, ad esempio il calcio è molto utile per la costituizione di ossa e denti, mentre il resto dei sali minerali ha una funzione utile per la protezione dei tessuti e del sistema immunitario. Rilevanti anche le quantità di vitamine, in particolare A, B1, B2, B6.
Circa il 94 % del contenuto dell’aceto di mele è composto da acqua, ma grazie all’ottimo potere disintossicante e disinfettante, unito ad uno di tipo saziante, spesso viene consumato prima dei pasti così da mitigare anche il senso di appetito. Ma fa bene berne un po’ al mattino, prima di colazione?
La risposta è si, ma con riserva, in quanto esistono alcuni potenziali quanto concreti aspetti negativi, ma quelli positivi sono comunque interessanti a partire da un potere antibatterico e che impedisce quindi la diffusione di batteri putrefattivi nell’intestino, ricordando che è anche utile per limitare poi i livelli di insulina alti con il consumo di cibo.
L’aceto di mele va però sempre consumato diluito, puro o in quantità maggiori può sviluppare bruciori di stomaco, secchezza delle fauci oltre che rovinare lo smalto dei denti.
