Squisito e prelibato, il prosciutto crudo di Faeto è un gustoso salume dal sapore speziato e deciso. Questo prosciutto è irresistibile e non appena si gusta il primo morso non se ne può fare a meno. Il suo intenso sapore conquista il palato e mangiarlo è un vero piacere. Prodotto nei Monti Dauni, porta con sé tutto il sapore di questa terra. Nonostante non sia famoso come il Prosciutto di Parma, il prosciutto di Faeto nella regione dove viene prodotto è particolarmente apprezzato, tanto che il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali lo ha insignito del marchio PAT.
Come viene prodotto il Prosciutto crudo di Faeto
IL Prosciutto crudo di Faeto viene ottenuto dal maiale nero di capitanata, animale dalla specie autoctona che si trova nella zona Sub Appennino. Il suo nome deriva dal fatto che i maiali vengono allevati soprattutto nella località Piano Maggese Scavo con metodo biologico. Il prosciutto si ottiene dal quarto posteriore del maiale e prima di essere messo sul mercato viene lavorato a mano e salato in tini di legno e a secco. In genere i tini sono in pino o abete. In seguito alla salatura il prosciutto viene trattato con acqua e aceto e fatto stagionare in ambiente fresco e arieggiato per circa 4 mesi.
Prosciutto dal gusto irresistibile
Una volta trascorsi i mesi di stagionatura viene sottoposto alla stuccatura con sale e poi alla sugnatura. Viene poi fatto stagionare per altri 12 mesi e poi è pronto per essere messo sul mercato. Ogni pezzatura pesa all’incirca 12 0 13 chili. A determinare la squisitezza di questo prodotto sono gli ambienti freschi della valle del Celone, che fanno diventare il prosciutto davvero gustoso.