Ecomusei Puglia, il secondo forum itinerante a Mola di Bari

A Mola di Bari si è svolto il 26 marzo 2022 il secondo forum itinerante di Ecomusei Puglia, che come ha sottolineato l’assessore all’ambiente Pierluigi Colangelo, è una grande prospettiva per il territorio. L’assessore ha dichiarato grande soddisfazione per la giornata intensa di approfondimento e confronto con le istituzioni regionali, e ha detto è stata una importante occasione per portare anche nel territorio pugliese un innovativo strumento di tutela e promozione dei beni comuni, cominciando col valorizzare i luoghi, la memoria e le persone. Stando alla definizione riportata nella Carta degli Ecomusei, il termine ecomuseo si riferisce ad una istituzione culturale che garantisce valorizzazione in forma permanente.

Grande importanza degli Ecomusei Puglia

Presente al secondo forum itinerante di Ecomusei Puglia a Mola di Bari era anche la consigliera delegata alle Politiche Culturali, Grazia Di Bari. L’iniziativa del 2° Forum itinerante della Consulta Regionale degli Ecomusei di Puglia è stata promossa d’intesa con il Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, i Poli Biblio-Museali di Puglia e in collaborazione con EMI – Rete degli Ecomusei Italiani. La Di Bari ha dichiarato che gli ecomusei sono importanti per i territori e hanno un impatto notevole nelle aree montane o rurali, in cui il patrimonio può avere ricadute positive sulla valorizzazione del turismo sostenibile e culturale.

Gli ecomusei sempre più diffusi

Gli ecomusei di recente si stanno diffondendo anche in ambito urbano, proprio perché il loro valore è stato riconosciuto e sono in grado di interpretare le trasformazioni notevoli della società. Scopo degli ecomusei è anche quello di rafforzare le identità locali e il senso di appartenenza e promuovere la partecipazione di tutti, comunità, istituzioni culturali e scolastiche e associazioni. Gli Ecomusei Puglia attivati finora sono: Ecomuseo delle Antiche ville di Mola di Bari, Ecomuseo della Valle del Carapelle, Ecomuseo della Valle d’Itria, Ecomuseo delle Serre SalentineEco, Ecomuseo dei Paesaggi di pietra di Acquarica di Lecce, Ecomuseo della Pietra leccese di Cursi, museo Urbano di Botrugni. L’assessore Colangelo ha sottolineato che adesso tocca alle istituzioni locali e alla società civile cogliere le opportunità.