Acquedotto a Borgo Tressanti, Regione Puglia e AQP danno l’ok per realizzare una rete idrica di 20 km

In attesa che venga realizzato l’acquedotto a Borgo Tressanti e Posta Angeloni, la Regione Puglia e AQP approvano la realizzazione di una rete idrica di 20 km per risolvere la situazione dei residenti. A dichiararlo è stato il sindaco di Cerignola, Francesco Bonito, durante un incontro che si è tenuto alla Regione Puglia. All’incontro erano presenti Raffaele Piemontese, assessore regionale al bilancio, Andrea Zotti, dirigente di sezione risorse idriche, Michele Calderoni, responsabile sub azioni 6.3. – Por Puglia 2014/2020, Francesca Portincasa, direttrice generale di Acquedotto Pugliese, Marco D’Innella, referente AQP per la provincia di Foggia.

Via libera per la rete idrica di 20 km

L’Autorità Idrica Pugliese, su autorizzazione della Regione Puglia, ha approvato la realizzazione di una rete idrica di 20 km. La regione ha già stanziato la copertura delle spese per la fornitura di acqua per mezzo di autobotti, dal momento in cui era stato sospeso nel 2018 l’approvvigionamento dal Comune di Cerignola, per via del fallimento della società SIA srl. Bonito ha dichiarato di essere rimasto esterrefatto quando i residenti della borgata gli hanno raccontato che in piena pandemia sono stati costretti a percorrere 20 chilometri al giorno per approvvigionarsi di acqua, necessaria per le normali attività quotidiane. Per questo bisogna risolvere in maniera definitiva un problema che è inaccettabile nel 2021.

L’infrastruttura che sorgerà sarà di grandi dimensioni

Il sindaco Bonito ha spiegato che l’infrastruttura che verrà realizzata sarà di grandi dimensioni e sarà la più importante mai realizzata nella zona che attende da anni di usufruire di un servizio indispensabile, ovvero l’erogazione dell’acqua. I lavori verranno ultimati nel giro di 600 giorni, e Bonito ha affermato che l’impegno sarà mantenuto, perché è stato promesso ai residenti di Borgo Tressanti. Bonito ha rivolto i suoi ringraziamenti alla Regione Puglia, nello specifico al vicepresidente Raffaele Piemontese, e anche ai vertici di Acquedotto Pugliese per la concreta collaborazione che hanno manifestato e per la comprensione di una questione così delicata.