Nuovi obiettivi sono stati fissati dal ministero della Salute per la sanità in Puglia, che rientrano nell’ambito del Pnrr. Con l’ok definitivo dato dalla giunta Emiliano sono stati autorizzati diversi progetti, fra cui 120 Case di comunità, 23.386 operatori sanitari da riqualificare e formare, 31 ospedali con almeno 20 posti letto. Il Piano nazionale di ripresa comprende questo e molto altro da realizzare in ambito sanitario nella regione ed è abbastanza corposo e impegnativo, tanto che Vito Montanaro, direttore del dipartimento Salute, la settimana scorsa ha detto che sulla tempistica ci sono molte perplessità sulla tempistica. Ad ogni modo, Montanaro ha aggiunto che è una grande opportunità per rafforzare la sanità.
Grandi obiettivi per la sanità in Puglia
I fondi per la sanità in Puglia sono 650 milioni, di cui toccheranno 177 milioni alle Case di comunità, 114 milioni per la digitalizzazione, 114 milioni per il piano nazionale complementare, 94 milioni per le grandi apparecchiature, 79 milioni per gli ospedali di comunità, 50 milioni per adeguamento sismico e strutturale. Le cifre minori saranno destinate alle Centrali operative del territorio, a cui andranno 7 milioni, 3,8 milioni di euro ai device, 2,8 milioni di euro alle risorse di interconnessione aziendale, 2,3 milioni ai flussi informativi, 3 milioni per i corsi di formazione. L’elenco dei progetti dovrà essere trasmesso al ministero entro la fine di febbraio.
Sarà la regione a decidere quali opere realizzare
I progetti per la sanità in Puglia sono tanti, ma non tutti verranno realizzati, e spetterà alla Regione fare una selezione. Per la provincia di Bari sono 37 le case di comunità candidate, quasi una in ogni comune, mentre gli ospedali di comunità sono 11, e dovrebbero essere realizzati a Ruvo, Bari, Bitonto, Santeramo, Modugno, Valenzano, Grumo Appula, Noci, Rutigliano, Monopoli e Casamassima. Per la realizzazione potranno volerci dai 36 ai 48 mesi e fondi sono pari a 7,5 milioni. Il totale dei posti letto dovrebbe essere 150, di cui 40 sono a Bari.